La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] la perpendicolare al raggio. Descartes considera la circonferenza con centro nel punto v sull'asse delle ascisse e raggio r variabili, indicando con A+E quella che prima si era chiamata E; ma è anche vero che così facendo la simmetria formale ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] reiθ=rei(θ+2π)
da cui
Se si prende z su un cerchio con centro nell'origine, e si fissa un corrispondente valore di w, è chiaro che quando il piano in un numero sufficiente di linee rette (chiamate da Cauchy lignes d'arrêt) in modo tale che w ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] origine, essa costituisce un esempio di quella che più sopra si è chiamata trasformazione finita. Al variare di ϑ, ogni punto (diverso dall'origine) descrive un cerchio con centro nell'origine: il punto (x0,y0) viene spostato nel punto
Pertanto, ha ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] suo punto meglio di ogni altro cerchio. Questo è detto 'cerchio osculatore della curva', mentre il suo centro e il suo raggio sono chiamati, rispettivamente, 'centro di curvatura' e 'raggio di curvatura'. La curvatura della curva in un suo punto è il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] ha drizzato da voi un huomo da bene Medico da Millano, chiamato misser Hieronimo Cardano, el quale è un grandissimo Mathematico, e .
La fama di Valerio è legata soprattutto al suo De centro gravitatis solidorum (1604), un’opera che, come dice il ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] grazie a una rappresentazione per mezzo di una tavola al cui centro era posta la potenza zero, da un lato le potenze positive e 1/x. Guidato da queste analogie, al-Samaw᾽al chiamò le potenze dell'incognita 'semplici' o 'monomi incogniti', denominando ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] biseca poi FH nel punto K e si descrive la semicirconferenza FIH di centro K. Si traccia ora la perpendicolare a FH in G, che interseca relazioni fra i segmenti noti e incogniti. Egli sceglie così di chiamare y il segmento BC (d1) e x il segmento AB ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] a sua volta da un numero finito di funzioni, chiamate 'controlli', che devono essere scelte in modo da di minimo ha soluzione. Esso si verifica quando la distanza d tra i due centri è abbastanza piccola rispetto ai raggi R1 e R2. Nei casi in cui il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] loro situazione da quella di chi è in una stanza sigillata al centro di uno spazio vuoto. Per entrambi la sensazione è quella della quelli di Hilbert, ora c'è la descrizione cartesiana (come la chiama lo stesso Weyl) che fa uso di coordinate e di una ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] classe di modelli, e ciò che i logici chiamano 'modello' è chiamato 'struttura' dagli econometristi.
Nonostante le diverse accezioni del di base, per quanto importante, non è al centro della presente trattazione e probabilmente per la maggior parte ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...