DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] molte particolari esigenze" (Spataro, p. 358). In questa fase la DC si proponeva dunque come il partito di centro che guardava a destra, cementando intorno a sé il blocco d'ordine, e così facendo manifestava quella vocazione, che poi il D ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] poi nelle carte di molti suoi corrispondenti: all'Arch. centr. d. Stato le Carte Crispi e le Carte Ricasoli: e le ferr. dall'Unità alla caduta della Destra, e Lo Stato e le ferr. dalla caduta della Destra alle convenzioni del 1865, in Clio, II (1966 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di Consandolo, destinato, peraltro, a diventare in breve un centro di diffusione di stampe ereticali; e sarà - si può ricordare figurò l'antimediceo Bartolomeo Cavalcanti) era riuscito a cavalcare alla destra di Carlo V e a porgergli (onore, questo, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di Torino: Romeo, I, p. 358). Ma spostandosi più a destra con l'avvento al potere dei democratici, verso la fine del '48 segnalate le ricche note: sono usciti 4 volumi, sotto l'egida del Centro studi piemontesi (I, Torino 1976; II-III, ibid. 1977; IV ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] controllo sociale e d'ordine pubblico. Da questo punto di vista il compromesso storico ebbe molti sostenitori autorevoli al centro e a destra, nella finanza e nell'industria, oltre che nella grande stampa, perché in effetti prese a svolgere l'attesa ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] venne affidato al pastore protestante Jean Pierre Vaucher che nel vecchio centro cittadino (a rue de Saint-Léger, 22) aveva un pertanto, non ci sembra sulla linea di "quel partito di destra che predominava in Francia dopo il giugno 1820" (Rodolico, I ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] un clima di pacificazione sociale: la caduta della Destra e l'avvento al potere della Sinistra.
Uscito dal a poco impossibile; i mezzi di comunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono, grandi città neanche; e la popolazione ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ammalato, il G. formò il suo secondo ministero (3 nov. 1903 - 16 marzo 1905) con esponenti della Destra, della Sinistra e del Centro, ma con una predominante nota conservatrice. Un tentativo per coinvolgere anche esponenti del partito radicale e del ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] un filo di rasoio; sbandando troppo a destra, noi potremmo fare del protezionismo industriale di che nel 1943 Mussolini faccia preparare un fascicolo a suo carico (notizie in Arch. Centr. d. Stato, cit., in Venti anni..., pp. 115, 225 e 238; e ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] gli uomini più in vista dei movimenti politici di destra e del fascismo (D'Annunzio, Marinetti, Mussolini, al partito avveniva in un momento in cui la linea formulata dal centro estero di Parigi appagava in pieno le sue impazienze. In effetti la ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...