GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] allora vacante, della Chiesa di Corone, importante centro del Dominio da Mar di Napoli si faceva sempre più pesante e la permanenza a Gaeta si veniva configurando come una sorta di una convergenza almeno temporanea con Ladislao di Napoli, sancita da ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] la permanenza a Pavia o a Vigevano, fu confessore del governatore di Milano primari del Sant'Uffizio, il centro del conflitto tra Pio IV e temporanea presenza di Filippo II avrebbe consentito di realizzare, nell'idea di P., vi era anche la stipula di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] temporanea capitale d'Italia, dove il governo aveva traslocato, ma due anni dopo chiese e ottenne di ricoprire l'incarico di sostituto procuratore del re al tribunale diCentro, permanenza al potere, ora non c'è più […] questa nuova situazione non è di ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] C. di tiepidezza verso la Germania; avrebbe preso corpo durante la breve permanenza del C che fu subito al centro dell'attenzione e della di lealtà formale alla parola data avevano presso Mussolini, la decisione fu sempre prospettata come temporanea ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] anche a fronte di nuove condanne e di una permanenza dell’istituto giuridico gotici’ delle esecuzioni. Al centro della critica dei riformatori è fascisti e di collaborazione con i nazifascisti, e come misura temporanea per fatti di banditismo); con ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] centro-sinistra e assecondò l'impegno di d'Azeglio per lo sviluppo del liberalismo. Come membro della commissione permanentedi Agricoltura e commercio e della commissione generale di una temporanea cessione di sovranità da parte di un Parlamento ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] provveditore Vincenzo Dandolo, egli accettò la temporanea missione di commissario straordinario per il coordinamento delle di percepire un regolare stipendio. Ben presto, però, ulteriori elementi si aggiunsero a rendergli insopportabile la permanenza ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di Cosenza del 4 nov. 1943 contro la permanenza in cariche istituzionali ditemporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame del disegno di 1949 per un avvicendamento deciso dal centro del partito. Nella vita interna ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] tendenza ad associarsi tra di loro al centro, per funzionare come gruppo di pressione politico in favore di riforme; assoluto disinteresse e veicolo (cinghia di trasmissione) di qualunque parola d'ordine, anche contingente e temporanea, del partito.
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] può essere detto non è il Tao permanente". Il Tao è ineffabile, indefinibile, fenomeni, le cose godono anche di un'esistenza temporanea e afferrabile con i sensi. di posizione antintellettuale, se non addirittura iconoclasta, che era già al centro ...
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centro di permanenza temporanea
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a immigrati ancora clandestini. ◆ In questo gioco delle parti -- conclude Rifondazione comunista -- emerge chiaro...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...