DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Venezia costituisce, innanzi tutto, personalisticamente, un grande centrodi cultura che il D. giudica adeguato alle proprie ma glaciale ornamentalità delle estreme prove liriche, nella studiata simmetria con cui si alternano i concetti e le metafore ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] il rientro al centrodi una compagnia di qualità, come quella dei Talli, o alla testa di un gruppo di giovani attori. Ma parti di donna anziana, La porta chiusa di Praga e Cosi sia di T. Gallarati Scotti (forse in nome di questa simmetria la ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] socialista italiano.
Egli si trovò così al centrodi una complessa rete culturale e politica, che avrebbe dell'operatore pubblico diventano fattori causali passibili di analisi scientifica. Assertore della simmetria fra l'economia privata e quella ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] con ogni probabilità all'Agucchi, con un'accentuazione di valenze trionfali, funzionali al raccordo tematico con la simmetrica sequenza visiva del piano nobile. Dipinta al centrodi una più tradizionale quadratura architettonica, la Fama, con ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] nel 1629, che occupa, nella cappella di S. Maria del Popolo, il centrodi un raffinato e fragile prospetto architettonico quella "purità e simmetria" che può parere e parve ad alcuno povertà e secchezza: la fontana del cortile di S. Damaso in ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] in Arezzo un centrodi assoluta preminenza culturale nella Toscana del tempo: la città, infatti, disponeva di uno Studium generale, latina, per far proprio un ideale disimmetria e tradurlo in una sorta di musicalità ricercata per mezzo della tecnica ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] simmetriadi doveri fra 'monete forti' e 'monete deboli'. Va sottolineato che la preferenza di fondo di Baffi era per un sistema di . B., il ricordo della sua Università, a cura del Centrodi economia monetaria e finanziaria P. Baffi, Milano 1990, pp. ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] 1958, 1, p. 175). La scoperta dimostrò che la simmetria materia-antimateria si estendeva al dominio delle particelle strane e quindi a gruppo o hanno proseguito in altre istituzioni e centridi ricerca. Sensibile al tema delle pari opportunità, ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] e l'auditorio nella casa di via del Santo, che da allora divenne il centrodi una piccola "corte" di artisti; lì, tra i Marcolini), assieme ad un originale istintivo gusto per la simmetria, la razionalità (a suo dire, i fregi scolpiti erano ...
Leggi Tutto
CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] (Anello di Accumulazione), seguito da Adone nel 1967, in grado di raggiungere una energia di 3 GeV nel sistema del centrodi massa. dell’origine della rottura disimmetria che predice l’esistenza di almeno tre famiglie di quark in natura (www ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...