Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] della vita associata: e perciò si appella al centro affinché esso intervenga a garantire la sua stessa per questo «non dee bastare» ai ministri del principe «d’impedire che […] la gran macchina del principato vada in rovina, né l’impiegare ...
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L’assicurazione tra tradizione e futuro
Massimo De Felice
Una tradizione che parla al futuro
La tradizione delle assicurazioni evidenzia caratteristiche e rapporti che parlano al futuro: il ruolo sociale [...] hanno avviato l’impiego delle macchine statistiche a schede perforate (con il sistema Hollerith) per meccanizzare il e Joseph E. Stiglitz – sono al centro della teoria economica, forniscono le basi perl’economia finanziaria, sono motore primo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] di per sé per correggere gli squilibri della società.
Il caso italiano ha altri caratteri: tra economia e istituzioni c’è una compenetrazione assai forte. Vi è alla radice una concezione dell’ordine sociale spontaneo che ha al suo centrol’idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] fatta mediante impiego di lavoro altrui, quando l’imprenditore, dell’impresa al centro del sistema L. Mossa, L’impresa nell’ordine corporativo, Firenze 1935.
G. De Semo, Appunti per la teoria degli atti di commercio, in Studi giuridici perl ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] de La Vérendrye (1685-1749) esplorò l'area settentrionale delle regioni centro-occidentali, nel tentativo di proteggere il commercio per questa ragione gli astronomi devono essere considerati veri geografi" (I, p. 13).
A partire dal 1770 l'impiego ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...]
Perl'edificazione dei maggiori centriper gli ospiti"), whare wakairo ("casa scolpita"). La loro comparsa risalirebbe tuttavia al XIX secolo, quando la maggiore stabilità dei gruppi Maori e l'impiego di strumenti metallici consentirono l ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] definite le linee guida perl'analisi comparata dei complessi episcopali e dei centri martiriali, sia sul ovviamente ben presente nella liturgia cristiana fin dalle origini, con impiego differenziato, che prevedeva sia un suo uso stabile, come ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] nella riproduzione del bestiame; l'impiego del letame per fertilizzare e di altri additivi per migliorare il suolo; un' fu chiamato in Prussia per aprire l'Ackerbauinstitut e una società agricola a Möglin, un centro dell'agronomia tedesca nei ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] deve essere fatta una distinzione perl'ambito, sia esso privato o sec. a.C. il Trastevere appare al centro della lunga persecuzione contro i seguaci dei culti come è noto, era già ampiamente diffuso l'impiego di simulacri marmorei. Le statue di ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] sul nucleo perché, al contrario degli altri costituenti cellulari, questa struttura era facilmente individuabile con l'impiego dei coloranti; correlativamente, la struttura nucleare costituiva il principale criterio d'identificazione delle formazioni ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...