BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , poco accetta al luogotenente Revel perl'alta stima ch'egli aveva del di accettare qualche grande impiego". Lo stesso Bonaparte gli centr. d. Stato, Roma, Deliberazioni del Consiglio 1833, vol. 3°; Sezione di Finanze, Adunanze 1832, voll. 1 e 2; per ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] l'elettricità ad esempio, e ogni altra forma di energia, come i fatti che si svolgono su scala subatomica, o i fenomeni di fusione nucleare che avvengono al centro
Ciò non riguarda ovviamente l'impiego dei test proiettivi per scopi diversi da quello ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] indispensabile, guadagnando pranzi e denari. Egli è posto al centro di una trama di amori contrastati dove il vecchio l'attività aretiniana, ché anzi, insieme a tali serie maggiori, per così dire, e comunque di più forte impegno, lo scrittore impiegò ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ancora delle pale della Verna, il caratteristico e celebrato impiego delle tavole invetriate del D. in quelle località montane, centro della religiosità bernardiniana, commissionò al D. per la propria cappella della nuova chiesa una grande pala con l ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 'importanza per il paese di un sistema ferroviario economico per collegare i numerosi piccoli centri con impiegate nell'economia domestica e illustrando nuovi modelli. Nel 1874, autodidatta nello studio delle lingue, aveva tradotto dal tedesco perl ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] per lo più nelle campagne, furono concentrati in un centrol'Italia settentrionale dovette dividere le sue truppe per reprimere la rivolta del duca Federico d'Austria. Impiegò il suo soggiorno a Vienna nel febbraio 1237 per ottenere dai principi l ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] con l'impiego dei per alcuni decenni e inevitabilmente terminò con la sconfitta del G. e la nascita del secondo ateneo lombardo, anche se la sua azione indubbiamente ritardò l'evento.
Il suo laboratorio, intanto, era diventato il più importante centro ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'architettura militare per molti secoli e della quale F. fu proclamato inventore nei primi studi ottocenteschi. Più propriamente impiegata il 1475. Qui un tormentato Atlante posto al centro dell'emisfero terrestre sorregge con fatica e sofferenza la ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] petizione al governo provvisorio per ottenere un impiego. Accettò di diventare un attento interprete delle direttive del centro.
Dal gennaio 1804 all'agosto 1806 unitario; ma il C. sapeva che perl'Italia inserita nel sistema francese il problemi ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Commissione provinciale romana perl'ammonizione e il confino di polizia con ordinanza del 25 marzo 1933 (Arch. centr. dello Stato con il ricavato di lezioni private e di un impiego presso l'ufficio stampa della Paramount Film in via Magenta. Rivide ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...