Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] servizio, specie dopo l’andata al governo della Sinistra e la riforma del 1882. Ma la lettura ’Azeglio, Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, 7 voll., Centro studi piemontesi, Torino 1987-2010.
F. De Sanctis, Un viaggio elettorale, Einaudi ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ruolo di primo piano tra i maggiori rappresentanti della sinistra del partito. Eletto alla Costituente, dove partecipò ai un «carattere particolare» in quanto sede vescovile del papa e centro del mondo cattolico –, l’allusione a una religione di Stato ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] al 1876 quando nella fase di passaggio dalla Destra alla Sinistra storica è superata la fatidica soglia del 60% – e Firenze 1899.
S. Soldani, Vita quotidiana e vita di società in un centro industrioso, in Prato storia di una città, 3° vol., Il tempo ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] che gli spostamenti nella distribuzione del potere in ambito postcomunista non siano normali oscillazioni del pendolo politico a sinistra, al centro o a destra, sul modello di quanto avviene nei paesi democratici. Si tratta invece di movimenti più ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] con circa il 30,5% della popolazione totale che vive in centri di oltre 5.000 abitanti, è al secondo posto nella gerarchia dopo la caduta della Destra e l’avvento al potere della Sinistra (1876), si concretizzi l’idea di una legge speciale per ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] opposizione tra la sua mano destra e la sua mano sinistra, che sono i «duo fontes […] duo spiritus, incessante di liberare il mondo da ogni male, si trovino nel centro della politica religiosa di Diocleziano».
20 F. Kolb, L’ideologia tetrarchica ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] e l’altra: sono dunque in connessione semantica con le battaglie rappresentate nel fregio che corre al centro della parte sinistra corrispondente della facciata36. Nel rilievo di destra l’imperator è rappresentato nell’accampamento: in piedi sul ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] queste premesse, molto variegato e diversamente impostato. La sinistra, più verbosa che operativa, ma più radicale e Pecorari, Roma 1977, pp. 12 segg.
18 G. Vecchio, Il mito del Centro e i progetti di F. Meda, in Cultura e società in Italia nel primo ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di Lubavitch ha tutta una rete di sinagoghe, scuole e centri di educazione degli adulti in molti paesi, tutti diretti dal Israele, e l'altrettanto esiguo e non rappresentativo gruppo di sinistra, l'American Council for Judaism (fondato nel 1942 da ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e al loro entourage) si saldò con la fede statalista delle sinistre e con l’eredità fascista delle grandi aziende (Agip, 1926) 1, pp. 35-74.
14 V. Zamagni, Dalla periferia al centro, Bologna 1993.
15 P. Battilani, I protagonisti dello Stato Sociale ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
sinistro
agg. e s. m. [lat. sinĭster -tra -trum]. – 1. a. Riferito alla mano, lo stesso che sinistra s. f.; quindi, per estens., di tutto ciò che si trova dalla parte della mano sinistra: l’occhio s., il braccio s., il piede s., la spalla...