FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] i suoi studi universitari presso l'Istituto superiore di studisociali di Firenze risparmio, che pure furono al centro dei suoi interessi, rimane sullo l'equilibrio tra risparmi e investimenti non può considerarsi soddisfacentemente garantito dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] culturale che ruota intorno al suo centro di ricerca ed escluso dalla carriera si poneva l’obiettivo di studiare le scienze sociali nel loro insieme, facendo interagire ceti mercantili a indirizzare i propri investimenti verso la terra piuttosto che ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] infine a Parigi, dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte periodo, il più acceso centro di dibattito politico e patriottico gli investimenti finanziari famiglia e al proprio ceto sociale, con una più assidua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] dimette nel 1968, quando è eletto senatore del Partito socialista per il collegio di Sant’Angelo dei Lombardi. Vi finanziare una politica di investimenti agricoli e industriali nel del Centro di Portici quanto i suoi specifici interessi di studio ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] , che come si è visto è al centro del pensiero del G., fu affrontato per imprese devono comunque recuperare investimenti e costi fissi, Studi economico-giuridici pubblicati a cura della Facoltà di giurisprudenza di Cagliari, I (1909); Socialismo ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] interessarsi al miglioramento degli studi.
Intanto segui il cursus potuto diventare un centro di diffusione delle di Montesquieu, in IlMovim. operaio e socialista in Liguria, VII (1961), pp. G. Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] Cattolica voleva essere il centro di formazione di una sociale, io ringrazio Iddio di avermi fatto diventare economista.
L’esperienza di questo quinto periodo di studi dalle imprese e nelle stesse viene investito; è indipendente dall’azione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] trasferiscono a Morbegno, centro di mobilitazione del e l’aiuta, a riprendere gli studi. Il 30 dicembre 1924 si è un fautore del controllo sociale dell’economia di mercato e cioè quota di reddito risparmiata e investita dovrebbe salire dal 21% al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] 25 marzo e il 1° aprile secondo lo studio critico di Raoul Morçay (1914, p. 13 . Marco, lo rese centro di incontro e di per i consumi sia per investimenti vantaggiosi, o di determinare il di libertà morale e giustizia sociale. Egli, infatti, afferma ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] nel 1882 e nel 1884. Compì gli studi elementari a Lecco e quelli medi prima all semilavorati gli altri centri produttivi sociali, non era facile "Tubi Mannesmann" a Dalmine. Un esempio di investimento internazionale (1906-1917), ibid., pp. 105-124 ...
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censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi del censese, parla la lingua della...
aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea fuorché quella d’a. di uomini (Romagnosi);...