il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] gli antichi una tavoletta di legno, poi la tavoletta cerata e finalmente il complesso di più tavolette lignee spalmate di cera riunite insieme, in uso come materia scrittoria. Per estensione la parola passo ad indicare non più il materiale, ma il ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] , che con i suoi "XVI millia panni finissimi, fini et mezani", che Venezia riesportava nel Mediterraneo (acquistandovi lana, seta, cera, zucchero e altre merci), contribuiva alla ricchezza della città con 150.000 ducati (47).
Inutile dire che le ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] una scultura composta per contrasti chiaroscurali e volumi in negativo. Di quest’opera il M. presentò l’abbozzo, l’originale in cera (Ferrara, Gallerie d’arte moderna e contemporanea) e il bronzo (Roma, GNAM) nel 1914 alla II mostra della Secessione ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] o tasselli, che, essendo smontabili e ricomponibili, possono servire per parecchi calchi, specialmente per quelli in cera destinati alla fusione in bronzo.
Nell’industria cartaria, utensile fondamentale della fabbricazione a mano, costituito da tre ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] computer (F.O. Gehry, Z. Hadid ecc.)
Nella scultura, il m. è l’esemplare di un’opera, foggiato in creta, gesso, cera o altra sostanza plastica e condotto a termine in ogni sua parte, destinato a servire di base all’esecuzione definitiva dell’opera ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] i lettori dello Studio che ricevettero l'omaggio con cui l'abate della chiesa di S. Andrea ricambiava l'offerta di cera che ogni anno, il 29 novembre, docenti e studenti gli portavano in processione per commemorare il luogo dove la tradizione voleva ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] del 1927 rispecchiava la configurazione nuova dell'industria, rispetto alla condizione rilevata dal precedente censimento del 1911. Nella cera molle di questa industria giovane, ancor legata fino al 1913 a rapporti di scambio internazionale intensi ...
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Persona che presenta minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali di vario grado.
Diritto
Nell’ordinamento italiano, dopo una serie di provvedimenti legislativi in materia di disabilità e lavoro (tra i [...] d. non è indicatrice di handicap, come talvolta si ritiene, poiché segnala l’esistenza di abilità altre e non di per sé minori.
Approfondimenti di attualità
La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità di Rachele Cera ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] . L’epicarpo presenta verso l’esterno un aspetto lucido per ispessimento della cuticola, o glauco per la presenza di cera, opaco o vellutato per rivestimenti di peli fitti e minuti. L’endocarpo forma spesso un’unica massa con il mesocarpo ...
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Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] cosmetica, in farmacia come eccipiente per pomate, per supposte ecc. Spesso viene adulterato con burro di cocco, paraffina, stearina, cera, sego, olio di sesamo ecc.
Il c. solubile si ottiene sgrassando la polvere di c. e trattandola con carbonato ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...