La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] stati riportati alla luce risaie e relativi sistemi di canalizzazione, accostabili ‒ anche sulla base di confronti tra i reperti ceramici rinvenuti nei due siti ‒ a quelli scavati a Nabatake (Kyushu). Alla fase del primo Yayoi sono datati anche i ...
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(ar. Yāfā; ebr. Yāfō) Città di Israele, che forma dal 1950 un unico agglomerato con Tel Aviv. La parte antica è posta sul fianco di un’altura (50 m) protesa nel mare ed è sormontata dal convento dei francescani [...] dai musulmani. I reperti più antichi, rinvenuti nelle varie campagne di scavo, datano all’età del Bronzo e del Ferro, mentre altri materiali e strutture (ceramica, mosaici, necropoli, mura) attestano le fasi successive fino all’età crociata. ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] 49 del palazzo di Mari, è un'eccezione. Coni di argilla a estremità dipinta o incavata, o cilindri cavi di ceramica erano inseriti nelle pareti di edifici cerimoniali in Mesopotamia, nella fase di Uruk, sia per rivestimento sia per decorazione con ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di stoffe e di tappeti ha infatti un’importanza non secondaria in tutta la storia dell’arte siriaca. Notevole anche la produzione di ceramica (ar-Raqqa e a Damasco, 13° sec.); l’arte del vetro conobbe nel 13° sec. e nel 14° vertici altissimi (lampade ...
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(o Sassanidi) Dinastia iranica che regnò nella Persia dalla caduta del regno partico degli Arsacidi (224 d.C.) alla conquista araba (640 ca.). Al primo sovrano, Ardashīr, nipote dell’eponimo Sāsān, successero [...] , Bandiyan), mentre l’unica forma di scultura di pietra di ampia diffusione è il rilievo rupestre. Tra le produzioni artistiche di maggiore rilevanza si ricordano il vasellame di argento figurato o in vetro, la ceramica, al glittica e i tessuti. ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] Antico (fine 4°-3° millennio a.C.) si sviluppò in A. la cultura del Kura-Arasse, caratterizzata da una produzione ceramica di vasi rossi e neri lustrati, decorati a rilievo o a incisione con motivi spiraliformi e geometrici. Tra il Bronzo Tardo e ...
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(turco Tarsus) Città della Turchia (160.000 ab. ca.), presso la costa mediterranea, 80 km da Adana, nella prov. di Içel. Industrie tessili e conciarie. La sua importanza nell’antichità derivava dal fatto [...] Donik Taş, forse un tempio romano. Nella città moderna rimangono i resti di una porta romana detta di S. Paolo. Abbondanti anche i prodotti delle arti minori riportati alla luce durante gli scavi: ceramica, avori e soprattutto figurine di terracotta. ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] 'agricoltura, come dimostra l'ampia rete di distribuzione delle acque, e sull'artigianato, testimoniato ampiamente nei centri di produzione ceramica.
A partire dal sec. 1° d.C. la Sogdiana assunse un ruolo di primo piano nella rete commerciale che ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] concorrenza degli altri paesi del Sud-Est asiatico. Vi sono poi industrie chimiche, della concia, della carta, della ceramica, due impianti siderurgici di medie dimensioni, qualche cementificio e una raffineria di petrolio.
Il settore terziario (41 ...
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(russo Samarkand) Città dell’Uzbekistan (361.339 ab. nel 2001), capoluogo della provincia omonima (16.400 km2 con 3.032.000 ab. nel 2008), situata a 710 m s.l.m. lungo le rive del Zeravšan, all’inizio [...] ) intorno all’imponente piazza Registan. La caratteristica degli edifici di S. è data specialmente dalla loro decorazione in ceramica; importante l’antica e fiorentissima produzione di maioliche.
Una parte di S. sorge sul sito dell’antica città ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....