Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] ), nell'alluvio lo scavo dei canali richiede uno sforzo di coordinamento locale, la popolazione aumenta e la produzione ceramica si standardizza. Soprattutto nella Bassa Mesopotamia della fase Ubaid (V millennio a.C.) prende forma il tempio quale ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] scoperti nell'area del santuario e nell'hüyük, consistenti in muretti di mattoni crudi e in frammenti di manufatti litici e ceramici, appartenevano a sette strati di frequentazione, databili al Calcolitico e fra l'età del Bronzo e l'età del Ferro ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] tributi figurano anche altre quantità di beni contenuti in piccole ceste, entro borse, in barili di legno o ciotole di ceramica e di zucca. I più comuni beni versati dalle province tributarie, le stoffe (mantas) di cotone, erano contati in involti ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] scavi di F. Sarre ed E. Herzfeld a Samarra (Herzfeld cura la decorazione architettonica e la pittura: 1923, 1927; Sarre la ceramica: 1925; C.J. Lamm il vetro: 1928); nel 1940 escono a Baghdad due volumi sugli scavi di Samarra condotti negli anni ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] del periodo più antico della storia di G. non sono numerosi. L’abitato ebbe inizio sulla collina orientale. Resti ceramici attestano la prima occupazione durante il periodo Calcolitico (seconda metà 4° millennio a.C.) e il Bronzo Antico (3100 ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] raggiunse la S. meridionale fin dal 5° millennio a.C. I siti meglio documentati sono presso il Lago Bajkal sullo Ienissei, con ceramiche, oggetti in rame e coltelli e accette in nefrite levigata. A partire dal 2° millennio a.C., nell’età del Bronzo ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] coltivazione del mais, più tarda, permise l’accantonamento di surplus. Tra il 3° e il 2° millennio iniziarono la produzione di ceramica, il terrazzamento dei pendii a scopo agricolo e l’impiego di sistemi di irrigazione. Tra il 2° e il 1° millennio ...
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TŌKYŌ (A. T., 101-102)
Alfred SALMONY
Marcello MUCCIOLI
Ō Città capitale dell'Impero giapponese, sita alla foce del fiume Sumida, nella pianura di Musashi, regione vulcanica e frequentemente scossa [...] arcaicamente severe alle rappresentazioni più mosse. In questo, nonché nel museo dell'università, è rappresentata anche la ceramica figurata della preistoria giapponese. La collezione di pitture non può gareggiare con quella del museo di Kyōto; ma ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] nelle fertili valli della P. di una cultura neolitica, proveniente dalla media valle dell’Eufrate, con produzione ceramica evoluta. Il 4° millennio segnò il passaggio al Calcolitico, caratterizzato dall’emergere della metallurgia e da aspetti ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] di Pietroburgo, dirette da Marr, includenti anche il rilievo e il restauro di alcuni monumenti e la raccolta di ingente materiale ceramico.
Le rovine di A. mostrano con chiarezza le fasi della sua crescita dal sec. 7° al 13°, attraverso l'estensione ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....