L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] di stampa, aveva da poco attirato l'attenzione sulla variazione totale del secondo ordine, cercando di trovare le condizioni che distinguevano le situazioni di massimo da quelle di minimo. Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) sviluppò la teoria delle ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] la sua prima lettera a Galilei. Il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo era stato pubblicato da pochi mesi e il e la sua retta di base è pari al triplo del cerchio generatore. L'Opera geometrica include anche un trattato, intitolato De ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] capaci di resistere a una data forza, quello di volume massimo o minimo.
Il 12 giugno 1838 presentò all’Accademia delle scienze tre punti e in un quarto punto all’infinito e al cerchio passante per detti punti.
Nella primavera del 1844 l’incontro, ...
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assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] o altro: alcool a., ecc. ◆ [ALG] Cerchio a. (o, assolut., assoluto s.m.): il cerchio all'infinito, totalmente immaginario, comune a tutte le operi una sostituzione lineare sulle variabili. ◆ [ANM] Massimo (rispettiv. minimo) a.: di una funzione in un ...
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Matematica
In generale, si dicono m. di una superficie di rotazione le curve, tutte uguali tra loro, risultanti dall’intersezione di essa con un qualsiasi semipiano uscente dall’asse di rotazione. Talvolta [...] . Nel caso di una sfera i m. sono semicircoli; nell’uso comune, si parla di cerchio m. (o semplicemente di m.) per indicare l’intera circonferenza massima costituita da due meridiani opposti.
Astronomia
Il m. celeste (o astronomico) di un luogo è ...
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VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] due nuove scienze (1638, p. 288) lo chiamò "massimo geometra dell'età nostra", ma la sua opera fu quasi e le cui sezioni con piani paralleli alla base siano cerchi, o parte di cerchi o di ellisse, si può sempre circoscrivere una figura composta ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] di Archimede, Sulla sfera e sul cilindro e Misura del cerchio, si fondavano invece sulle edizioni curate dal suo maestro circa 14 anni, e che la loro formazione durava due, al massimo tre anni, uno schiavo poteva benissimo essere medico a 19 anni e ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] 1337 a-b). Sempre nelle Leggi, Platone presenterà come massimo male non tanto l'inesperienza nel sapere matematico, quanto, ancora gli "risponde" (530 c 11-d 10), ed entrambe devono cercare numeri al di là degli accordi che colpiscono le orecchie e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] 'altezza minima misurata da Ḫālid nel 216 è stata di 32;56°, l'altezza massima nel 217, di 80;3,55°, e la minima nel 218, di 32 angolare dal Sole. Il metodo seguito da Ṯābit consiste nel cercare di calcolare il rapporto tra la luminosità della Luna e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] Huygens a Leibniz, 24 agosto 1690, in GM, II)
Ho cercato dopo la mia citata lettera di capire il vostro calcolo differenziale e e molte esemplificazioni, i temi della retta tangente, dei massimi e minimi, dei punti di flesso e di cuspide, delle ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...