(romeno Basarabia) Regione dell’Europa centro-orientale (44.300 km2), posta tra il Prut, il Danubio, il Mar Nero, il Dnestr; politicamente è ora ripartita tra l’Ucraina (la parte più meridionale) e la [...] diluviale dà luogo a una steppa, percorsa da ampie valli, coperte da terra nera e da löss, favorevoli alla coltura dei cereali e al pascolo.
Zona di accesso alle bocche del Danubio e ai Balcani, la B., dopo la crisi delle invasioni barbariche ...
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Comune della prov. di Siena (53,2 km2 con 2960 ab. nel 2008).
Di origine etrusca, nel Medioevo fu castrum del contado orvietano. Passò poi a Siena e a Firenze.
Il Monte di C. (1148 m), nell’Antiappennino [...] dal Paleolitico medio all’età del Bronzo, tracce di abitati all’aperto, deposizioni parziali con corredo ceramico, focolari rituali e depositi votivi di cereali. Sulla vetta del monte si trovava un insediamento fortificato protovillanoviano. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] vasta regione montagnosa, incavata da vaste e fertili depressioni vallive (come a S) fittamente popolate, ricche di coltivi (soprattutto cereali, cotone, vite) e di facile transito. Anche a S l’altopiano iranico è orlato da alte montagne, che formano ...
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(turco-pers. Dāghistān) Repubblica autonoma della Russia (50.300 km2 con 2.640.984 ab. nel 2006), che si stende fra il Caucaso a S, il fiume Kuma a N e il Mar Caspio a E. Capitale Mahačkala (già Petrovsk). [...] pianura, pescatori lungo la costa. Il nucleo principale è costituito da montanari, i Lesghi. Notevoli le risorse agricole (cereali, frutta, uva) e l’allevamento. Attiva è la pesca sul Caspio. Vi funzionano industrie alimentari, meccaniche, chimiche ...
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Varna Città della Bulgaria (dal 1949 al 1957 Stalin; 313.983 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia e porto sul Mar Nero, in fondo all’ansa omonima. Importante nodo stradale e ferroviario, V. [...] ai Bulgari alla fine del 12° secolo. Per tutto il Medioevo fu porto importante, quale mercato di esportazione dei cereali. Questo commercio decadde quando i Turchi conquistarono la città e il resto della Bulgaria, nell’ultimo decennio del 14 ...
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(o Ḥaḍramūt) Regione costiera meridionale della penisola arabica, sul Mare Arabico. Politicamente fa parte dal 1967 dello Yemen, di cui costituisce una provincia (capoluogo al-Mukalla). Il territorio [...] , ash-Shihr, Sayhut. Presso questi centri e nella zona pianeggiante esistono colture irrigate (palma da dattero, melograno, tabacco, cereali, sesamo, legumi e ortaggi). Si allevano cammelli, bovini e ovini; sviluppata è la pesca (sardine).
Il paese ...
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Sahara Occidentale
Giandomenico Patrizi e Silvia Moretti
(App.V, iv, p. 599; v. sahara spagnolo, App. III, ii, p. 647; IV, iii, p. 257)
Popolazione e condizioni economiche
di Giandomenico Patrizi
Il [...] forza lavoro continuano a essere quelle del settore primario (allevamento di ovini, caprini e camelidi; coltivazione di cereali nelle oasi; pesca costiera), solo in modesta misura ammodernate attraverso investimenti decisi dal Marocco per rafforzare ...
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(fr. Bretagne) Regione della Francia nord-occidentale, formata dall’omonima penisola (lunghezza 250 km, larghezza max 150), che si estende tra la Manica e l’Atlantico. Geologicamente fa parte del massiccio [...] o da filari di alberi (bocage).
Sviluppato l’allevamento del bestiame (suini e bovini) e l’agricoltura (cereali, frutta, ortaggi e legumi; questi ultimi fiorenti specialmente nella regione costiera, l’Armor, e largamente esportati in Inghilterra ...
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Stato federato degli USA (151.586 km2 con 10.003.422 ab. nel 2008), con capitale Lansing. È diviso in due parti dal lago omonimo: la parte a NO del lago, chiamata Upper Peninsula, è bagnata a N dal Lago [...] economica dello Stato è alquanto complessa. La metà meridionale della Lower Peninsula è agricola, con coltivazioni di cereali e allevamenti di bestiame. Le zone costeggianti i laghi, in particolare quelle più orientali, sono largamente coltivate ...
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Comune del Veneto (108,8 km2 con 49.985 ab. nel 2020, detti Rodigini, pop. Rovigotti), capoluogo di provincia. La città è situata fra il Po e l’Adige, in una tra le più fertili pianure d’Italia. Cinta [...] stabilizzandosi, nel comune, su valori di poco superiori ai 50.000 abitanti. R. è uno dei più attivi mercati di cereali e ortofrutticoli del Veneto, e la stessa industria ha trovato nell’agricoltura le condizioni di base per il proprio sviluppo ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...