Prelato, diplomatico e scrittore (Vicenza 1479 circa - Roma 1524). Benedettino, passato (1508) ai certosini a Mantova, scrisse contro Venezia un'apologia per la Lega di Cambrai (1509). Professore a Milano [...] (1510), pubblicò gli atti dei concilî di Costanza e Basilea (1511) e scrisse Apologia S. Pisani concilii (1511). Scomunicato, fuggì in Francia. Richiamato da Leone X, fu fatto vescovo di Guardialfiera ...
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VOGL, Johann Nepomuk
Giuseppe GABETTI
Poeta austriaco, nato a Vienna il 7 febbraio 1802, ivi morto il 16 novembre 1866. Impiegato nella Cancelleria degli "Stände" della Bassa Austria, fu un tipico borghese [...] aus dem Soldatenleben, I851), per la chiesa (Domsagen, 1854) come per l'osteria (Schenken- und Kellersagen, 1858), per i certosini (Karthäusernelken, 1844) come per i cacciatori (Jägerbrevier, 1858), ecc. Fu uno degli autori più "messi in musica", e ...
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BENEDETTO di Virgilio
Enrico Malato
Nacque nel 1602 a Villa Barrea presso Alfedena (L'Aquila). Di umilissime origini, fu bifolco e poi, in Puglia, guardiano di pecore nella proprietà dei gesuiti del [...] La Grazia trionfante o sia l'Immacolata Concezione, La Vita di Gesù Cristo e di S. Bruno fondatore de' Certosini.
Le prime due opere sono le sole certamente pubblicate, e comunque le sole sopravvissute. Approssimative nell'espressione, talvolta anche ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] suoi legami con Gian Rinaldo Carli e Girolamo Gravisi: Polesini, dopo il 1760, fece parte della brigata di amici, i certosini, che si riunivano nella villa di Carli a Cerè, appartandosi dall’Accademia dei Risorti di Capodistria, ma senza mai uscirne ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] però dalle improvvide iniziative di un congiunto. Fu forse questo fatto a spingerlo ad entrare nell'Ordine dei certosini, assumendo il nome di Cherubino: secondo qualche fonte contemporanea, tuttavia, il B. avrebbe vestito la tonaca ancora vivente ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] ), da Firenze - ove si era recato al seguito dello zio Antonio - ad un suo antico compagno di studi entrato tra i certosini. Nello stesso anno, e sempre al seguito dello zio, che compare tra i partecipanti al concilio a partire dal 2 aprile, si ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Pier Damiani: sempre i roso, questi, fuorché quando si quietava «nei pensier contemplativi». Antichi e nuovi monaci, canonici regolari, certosini, tutti procedevano per la nuova strada. Spunteranno poi i frati del popolo minuto; e come le chiese e l ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] molto di non aver potuto acquistare il codice greco delle Opere di Platone, risalente al X secolo, posseduto dai padri certosini di Firenze e che poi fu venduto all’imperatore Carlo VI tramite il suo bibliotecario Alessandro Riccardi. Il codice era ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Ravagnani e Neri Morando); scrisse anche ai vecchi amici fiorentini (Boccaccio, Nelli), al fratello Gherardo e al priore generale dei certosini, Jean Birel. Nella lettera inviata a quest’ultimo (Seniles, XVI 8) vi è la prima notizia dei due libri del ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...