MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] durò però solo un anno, a causa della «riforma Alfieri», voluta dal conte CesareAlfieridiSostegno, titolare del neocostituito ministero della Pubblica Istruzione, sulla base di un progetto elaborato da una commissione presieduta da F. Sclopis ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] . 1848, fra i primi cinquantanove senatori del Regno venendo poi eletto, a causa del persistente rifiuto diCesareAlfieridiSostegno ad assumere la carica, presidente del Senato. Si dimostrò impari all'ufficio: magistrato senza dubbio esperto, ma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] , dal 1934 occupò presso quell’ateneo la cattedra di Italian studies. Rimase in Gran Bretagna fino al 1939, quando ottenne la cattedra di storia e dottrina del fascismo presso l’Istituto CesareAlfieridi Firenze. Dopo la fine del fascismo fu sospeso ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] /305, 16/152, 6/76 antiaerei, 2 lanciasiluri; G. Cesare e Cavour (1911), 21.950 t., 20,5 nodi, 13 dei Genovesi, vere colonne disostegnodi tutto l'edificio della si diressero per tempo oltre i monti gli Alfieri, gli Asinari, i Da Saliceto, i ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] segg.; Th. Mommsen, Le provincie romane da Cesare a Diocleziano, trad. di E. De Ruggiero, Roma 1888-90; M sul tipo dell'Oreste dell'Alfieri. Il romanticismo dell'autore, da sostegno. In essi l'alternarsi di cunei di pietra con quelli di mattoni ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] gotica, d'uno speciale arco disostegno negli spigoli della crociera, detto colta ben diversa da quella non pur dell'Alfieri, ma del Foscolo e del Monti. Peraltro tempo stesso capo supremo della Chiesa, cesare e papa. Col giurisdizionalismo, che ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di i San Marzano - che, privi disostegno nel ceto nobiliare e senza contatti e critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza diCesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3-44, 109 ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] realista delle relazioni tra Stati. Cesare Correnti, un ex mazziniano lombardo di coloro che avevano superato il concorso, di cui si fece sostenitore un moderato come Carlo AlfieridiSostegno, fondatore dell’Istituto superiore di studi sociali di ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] l'affermazione di G. M. Galanti, che a sostegno della tesi della separazione di poteri tra di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto e la Morte diCesaredi primo e ne IlBruto secondo "di Vittorio Alfieri d'Asti si commendano come ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a sostegno del remo assurge a paradigma di coincidenza poi tanto lieto; un "buon vecchietto", visto da Alfieri, l'ultimissimo Goldoni, non certo un trionfatore. Ormai veneziano di Carlo Goldoni, Roma 1993.
60. Cf. Vico e Venezia, a cura diCesare De ...
Leggi Tutto