Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] questo periodo si annoverano personaggi come Carlo Cattaneo, Cesare Cantù, Giuseppe Ferrari. Al centro della sua riflessione , contornato dagli allievi, afflitto da una salute sempre più malferma. Morì l’8 giugno del 1835.
Nelle sue opere l’eco del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] condusse buona parte dei suoi studi, ebbe professori il latinista Cesare Bione (che lo indirizzò alla Scuola Normale di Pisa) , p. 920), e non sono in lui espressioni consuete. Morì improvvisamente a Firenze il 13 settembre di quello stesso anno per ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] 9) in cui sono già espresse alcune idee puristiche fondamentali del Cesare. Da allora tutta la sua vita fu dedicata a un alternarsi, del Collegio dei nobili di Ravenna; qui, dopo breve malattia, morì il 1º ott. 1828. Fu sepolto prima in S. Romualdo ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ’affetto di allievi affascinati dalle sue lezioni. Tra questi Cesare Sughi, futuro critico letterario e giornalista, che descrisse così dalle verità raggiunte» (il verri, 31, p. 67).
Morì a Bologna il 2 maggio 1995.
Professore emerito dal 1986, ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , destinato al battaglione sciatori Monte Ortles, ove conobbe Cesare Angelini, il letterato pavese studioso di R. Serra tale impegno.
Trasferito presso villa Melzi a Bellagio, il G. vi morì il 1° giugno 1966 e là fu sepolto nella cappella di famiglia ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] che lo aveva afflitto tutta la vita, il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A lunette laterali, trae puntuale ispirazione dai modelli dell'Iconologia di Cesare Ripa, con qualche eccezione nelle Ore, in avanscoperta davanti ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] testi di economia e politica e per i testi scientifici, Cesare Cases e Franco Fortini come consulenti, mentre veniva crescendo 'di collana' attraverso una ritornante e marcata eterogeneità.
Einaudi morì il 5 aprile 1999 a Poggio Sommavilla (Rieti) ed ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] e l’ormai famoso nipote gli subentrò nel magistero in S. Pietro. Morì il 12 ottobre di quell’anno e fu sepolto in S. Petronio (Mattioli XXIII (1973), pp. 11-32; G. Vecchi, Il ‘Nerone fatto Cesare’ di G.A. P. a Venezia, in Venezia e il melodramma nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] Il 14 agosto 1464 Piccolomini, gravemente malato, morì ad Ancona mentre aspettava la partenza della Piccolomini varia, in modo agile e quasi giocoso, le allusioni al generale Cesare e all’eroe mitico Enea, allo stesso modo riformula e cambia anche ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] periodo di guerra, il B. commemorò a Cremona Cesare Battisti. Rievocando il sacrificio dell'amico socialista, egli un intervento chirurgico: subentrò un'infezione, e il 6 maggio 1920 morì a Roma.
Le edizioni più importanti degli scritti del B. sono ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...