VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] . Dopo la morte di quest’ultimo per mano di Cesare Borgia, nella strage di Senigallia (31 dicembre 1502), da un colpo di scoppietto, ad abbandonare la città insieme a Baglioni, ritirandosi a Città di Castello. Nella primavera dello stesso anno fu ...
Leggi Tutto
UBALDI, (Baldeschi), Enea degli
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Figlio di Domenico Maria, nacque probabilmente a Perugia intorno al 1485, come si desume dall’età alla morte (60 anni) e dalla sua [...] l’incarico di diritto civile.
Così riportava lo storiografo perugino Cesare Crispolti (1563-1608), cui si devono le notizie più maschi, Angelo e Fabio; da Angelo e da Costanza Baglioni ebbero i natali Francesco, che portò avanti la tradizione ...
Leggi Tutto
Colonna
Erminia Irace
Grande famiglia baronale romana che tra il 15° e il 16° sec. si componeva dei cinque rami di Genazzano, Palestrina, Gallicano, Zagarolo e Riofreddo. Il più importante era il primo, [...] 10-17 (la citazione è § 10). Dal canto suo, Cesare Borgia indebolì la fazione colonnese anche accattivandosi con favori molti dei suoi da un avversario dei C., il condottiero Giampaolo Baglioni:
[Giampaolo] si distese assai detestando queste vostre ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] il Pezzana - che era il maggiore editore di Venezia, dopo il Baglioni e il Remondini - e Simone Occhi.
Sembra proprio che il B. . a Pietro Paolo Carrara (il quale intendeva ristampare il suo Cesare, già edito dal Della Volpe in Bologna nel 1738). Il B ...
Leggi Tutto
Colonna, Fabrizio
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi (m. 1465), e da Covella (Jacovella) di Celano. Vassallo di Ferdinando d’Aragona, re di Napoli, passò la [...] finché le trattative che il cugino Prospero conduceva con Cesare Borgia non fallirono e il Collegio dei cardinali il governo fiorentino è ricordato nelle lettere della legazione machiavelliana a Giampaolo Baglioni (11 apr. 1505, LCSG, 4° t., p. 416 ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Giovanni Bentivoglio a un accordo con Alessandro VI e con Cesare, tra i capitoli della pacificazione fu stabilito il matrimonio del organizzato da Giampaolo Baglioni alla Magione, presso Perugia, nel quale lo stesso Baglioni, Francesco e Paolo ...
Leggi Tutto
ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] Collegio Gregoriano, ispirata a Raffaello. Nel 1520 legittimava i figli Cesare e Orazio, avuti da Maddalena Filippi, che sposò solo nel aver collaborato sino dal tempo della Deposizione per i Baglioni (Roma, Galleria Borghese), del 1507, e la cui ...
Leggi Tutto
Condottiero (m. Senigallia 1502), figlio di Niccolò. Postosi al servizio di Carlo VIII quando scese in Italia, fu costretto a seguirlo poi in Francia. Sbarcato a Livorno, si scontrò con le milizie del [...] Città di Castello. Dopo l'uccisione del fratello Paolo (v.), postosi tra i condottieri di Cesare Borgia, il duca Valentino ordì un'alleanza con gli Orsini, i Baglioni e i Petrucci contro i Fiorentini e già aveva preso Arezzo e posto assedio a Cortona ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] (per l’agricoltura), ma debolissimo per l’indipendenza di fatto dei Baglioni di Perugia, dei Bentivoglio di Bologna, dei Malatesta di Rimini, il nepotismo stesso era così utile strumento. Con Cesare Borgia sembrò fosse possibile la formazione di una ...
Leggi Tutto
OLIVEROTTO da Fermo
Piero Pieri
Oliviero Euffreducci, nato a Fermo verso il 1475, morto a Senigallia il 1° gennaio 1503. Nel 1495 entrò nelle schiere di Paolo Vitelli, e con lui guerreggiò prima a Pisa, [...] a Vitellozzo Vitelli, e con lui passò al servizio di Cesare Borgia e partecipò alla prima fase dell'assedio di Faenza. temere della sua signoria e aderì, con gli Orsini, Baglioni, Petrucci, Bentivoglio, Vitelli, alla famosa congiura della Magione ...
Leggi Tutto