CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] prime pubblicazioni, dove attaccava molti errori della pratica medica corrente. Nel 1536 gli fu offerta la cattedra di medicina (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] 1659, sub voce Ottavio Brembato; Id., Historia di Leopoldo Cesare…, I, Vienna 1670, pp. 200-237 passim, 266- e III dell'app. documentaria; V. Siri, Del Mercurio overo historia de' correnti tempi…, Casale 1644-1667, I, pp. 415-418 passim;VII, pp.907, ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] allievi di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più eccellenti a Pavia e a Pisa. Composta secondo i canoni correnti dei commentatori, s'inserì tuttavia con autorevolezza nell'ambito della ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] contro Cesare d'Este, illegittimo pretendente alla successione di Alfonso II, e attenderne gli effetti. Cesare incaricò episodio parve segnare la rottura tra l'A. e le correnti filospagnole della Curia. Egli non solo cercò con i cardinali francesi ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] quelle veneziane, e parla volentieri di mercati, di correnti di traffico e di modalità degli scambi, dando tal viaggio volessero fare, Venetia, Andrea Muschio, 1587; Viaggio di m. Cesare de' Fedrici nell'India Orientale et oltra l'India, per via di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] quotidiano «Il Risorgimento», da lui fondato insieme a Cesare Balbo (sulla sua collaborazione al giornale cfr. Einaudi 1937 sue ultime riflessioni si diramano le due correnti principali della politica economica postunitaria, quella prevalentemente ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] e note opere sue, come il Date a Cesare quel che è di Cesare (1860-1862; destinato alla chiesa della Madonna del , F. D. Guerrazzi, G. Prati, i ministri Coppino e Correnti. Parallelamente si amplia - e diventa sempre più interessante - la galleria ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] di Pietro Berrettini da Cortona, già allievo di Cesare Dandini e dal 1677 pittore dell'arazzeria medicea.
Personaggio (Ewald, 1963, p. 122), che anticipando le nuove correnti della pittura decorativa del Settecento si rivela come "il vero erede ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] parte Antonio Baldini, Ignazio Silone, Corrado Alvaro e Cesare Zavattini.
Cominciava così, nel quadro di un intenso l’interesse, più volte rilevato, di Manzi per le nuove correnti attivistiche della teoria dell’educazione, e in particolare per l ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 1946. Negli sviluppi successivi al sistema ricardiano il D. conseguentemente vedeva "una corrente di seguaci di Ricardo e una corrente di critici di Ricardo", correnti che tendono poi a fondersi, non senza una sintesi interna alla scuola marginalista ...
Leggi Tutto
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...