D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] fatta eseguire per il card. Passionei dal pronipote del D., Giulio Cesare, nel 1752). Vi è inoltre una seconda stesura della Risposta, preparata , nutrita dalla lezione di Machiavelli e dalle dottrine correnti della ragion di Stato, ma con l'aggiunta ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che lo mostrò interessato a inserirsi nelle più attuali correnti che stavano realizzando il passaggio dal romanzo e dal contraltare.
Il nuovo dramma corradiniano, nell'esaltazione di Cesare contro Bruto e Cassio impersonanti i germi di distruzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] Beloch, in parte alimentata dalle nuove correnti di pensiero, specie dalle concezioni crociane 475-91.
M. Cagnetta, De Sanctis, gli storici e l’«attentato a Cesare» e Gaetano De Sanctis, in Ead., Antichità classiche nell’Enciclopedia Italiana, Bari ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] una mirabile e spiazzante sintesi delle diverse e spesso contrapposte correnti in auge in quegli anni e la cui audacia richiamava e situazioni. Ispirato alla teoria del pedinamento di Cesare Zavattini, in contatto con Crocenzi dal 1958, questo ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 1870 e il '73 A. Scialoja e C. Correnti lo convocarono più volte per affiancare i lavori della scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, X (1901), pp. 375-380; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 70, 118, 133, 161 ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] - e in alcuni teatri di corte italiani: Ottaviano Cesare Augusto (Mantova, 1682, N. Beregan) e Ifianassa op. 4 presenta anche delle danze) e una (op. 16) balletti e correnti a cinque. Alcune di queste raccolte ebbero anche delle riedizioni: tre l'op. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] Bonfante, Pietro De Francisci, Brandileone, Gioacchino Scaduto, Cesare Vivante, Giuseppe Chiovenda, solo per fare qualche nome 16° vol., Roma 1973, ad vocem.
A. Mazzacane, Problemi e correnti di storia del diritto, «Studi storici», 1976, 3, pp. 5- ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] che in generale «si radica nell’imitazione dell’uso corrente colto panitaliano più che del fiorentino coevo» (Savini Il piano di Lucia. Manzoni e altre voci lombarde, Firenze, Cesati.
Stella, Angelo (2010), Appendice manzoniana al “Proemio”, in ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] che, pur vivendo in un ambiente poco aperto a correnti rinnovatrici della ricerca scientifica, sapeva giovarsi dei sussidi che col Mommsen, in L. Calpurnio Pisone Cesonino, suocero di Cesare e avversario di Cicerone, e intimo amico di Filodemo, l ...
Leggi Tutto
FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] . Ibsen, L. Pirandello e U. Betti, e neppure Cesare Vico Ludovici, al cui teatro dedicherà un saggio critico nel 1941 'inquietudine, in Il Dramma, nn. 1-2, 1981; A. Fiocco, Correnti spiritualiste nel teatro moderno, Roma 1955, pp. 94-104; G. Pullini, ...
Leggi Tutto
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...