CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] della rappresentazione a Posillipo de La rosa di Giulio Cesare Cortese. Nel 1695 ottenne l'assoluzione per l'anticurialista parte dei nuovi governanti, in concomitanza con un viaggio alla corte di Barcellona del figlio Filippo. Tornò a ricoprire l' ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] seguito bonariamente etichettato.
Grazie alla raccomandazione del pittore Cesare Dell’Acqua (Pirano d’Istria 1822 - Bruxelles rifiutare la proposta, poco dopo la sua nomina, di pittore di corte presso i reali austriaci, per la quale si era speso in ...
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La paraipotassi è un fenomeno sintattico tipico dell’italiano delle origini (➔ sintassi; ➔ origini, lingua delle), che consiste in una combinazione tra il meccanismo sintattico della coordinazione (➔ paratassi) [...] scodelle, e tu lavi il cantaro del tuo padrone (Giulio Cesare Croce, La Farinella, atto II, scena V)
Nella letteratura connettori precedenti:
(18) E però [= perciò], là ov’elli teneano corte [= si radunavano], aveano fatta una panca da tre, e più non ...
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NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] ’idea di Ninguarda di istituire un vescovado di corte a Monaco secondo il modello asburgico che fosse III, 10: Nuntiaturen des Orazio Malaspina und des Ottavio Santacroce. Interim des Cesare dell’Arena (1578-1581), a cura di Id., Berlin 2012, ad ind ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattatistica del Seicento è, in ogni campo, un mare infinito dai mille diversi colori: [...] paese.
Fonti principali delle sue teorie sono Aristotele, Giulio Cesare Scaligero e Pierre de Ronsard; egli aspira, fra l contenuta un’immagine suggestiva e critica dei costumi della corte di Luigi XIV.
Attraverso massime, aforismi e puntuali ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] quadro da stanza, che portava a lavorare per la corte granducale Artemisia Gentileschi, il Manfredi, Honthorst, il napoletano esperienze e quelle, per qualche tratto affini e dipendenti, di Cesare Dandini, il cui catalogo pur esso in via di formazione ...
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SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] Bartolomeo Rozzone, al presidente del Senato Cesare Sacco, al gran cancelliere Francesco Taverna C.A. Vianello, La successione del feudo e dei beni di corte dei Cavalcabò o corte Madama dai duchi di Sforza ai marchesi di Caravaggio, in Bollettino ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] (1764) e il Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria (1765), ad esempio, hanno frontespizi incisi da Giovanni impegno continuo a Montenero fece apprezzare ancor più Terreni dalla corte fiorentina. Nel 1773 fu chiamato a decorare una stanza ...
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TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] e l’apprezzamento di cui in breve tempo Torri godette a corte: parlando di ritratti, il gesuita consigliava a Rinaldo di «farne da Volpe (1977), è ora dubitativamente ricondotta a Giulio Cesare Milani o a Giovanni Maria Viani, allievi di Torri (A ...
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TOGNETTI, Gaetano. – N
Serena Presti Danisi
acque a Roma il 1° novembre 1843 da Gioacchino e da Anna Maria Cherubini.
Apparteneva a una famiglia di bassa estrazione sociale, residente nel rione di Borgo [...] Tognetti a coinvolgerlo nel piano, per conto di Cesare Perfetti, che, con Giuseppe Ansiglioni e Giulio Silvestri . Pare, tuttavia, che il conte si astenesse dal riferire alla corte papale i sentimenti del re sulla questione di Monti e Tognetti.
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...