TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] litigio, decise di recarsi a Firenze, dove, secondo Carlo Cesare Malvasia, rimase per sette anni. La scelta della città Bologna 1959, pp. 74-83; A. Ghidiglia Quintavalle, A.T. alla corte dei Farnese, in Paragone, XVII (1966), 197, pp. 37-44; N. ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei nel 1841, ma è da attribuire sicuramente al C. (I). Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, III, Roma 1885, ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] nella politica universitaria
Compiuti gli studi al liceo classico Giulio Cesare di Roma dove si era trasferito con la famiglia nel insieme a Emma Bonino per l’istituzione di una Corte penale internazionale, e appoggiò l’incriminazione e l’arresto ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] nell'agosto del 1650, la notizia della morte dell'arcivescovo di Milano, il cardinale Cesare Monti.
La candidatura del L. alla cattedra ambrosiana ebbe il favore della corte spagnola: egli aveva dato prove di fedeltà alla Corona e non pareva in grado ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ", venne per qualche tempo imprigionato. Liberato, ebbe dal duca Cesare nel 1613 la podesteria di Carpineti.
Di questi anni è la screditare il poeta modenese, allora di stanza a Roma presso la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa per un ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] , costretti a riparare a Venezia dopo che Cesare Borgia si era impadronito del loro ducato nel Vierteljahrsschrift für Musikwissenschaft, II (1886), p. 427; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano s.d. (ma ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Alfonso.
Quando però più pressante si fece la minaccia di Cesare, il B. fiancheggiò validamente il padre nell'organizzare la resistenza . Visse da allora, senza più dare segno di sé, alla corte estense, e a Ferrara morì il 24 giugno 1540.
Fonti e ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] cantato e ballato per le strade.
Il processo, apertosi a Roma in Corte d’Assise il 14 dicembre 1906, fu segnato da continui colpi di scena da Saporito, il quale patrocinò con l’avallo di Cesare Mori, prefetto di Trapani dal giugno 1924 all’ottobre ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Francesco Piccolomini veniva promosso in primo loco. A Ferrara, il C. aveva avuto stretti legami con la vita di corte degli Estensi e mantenne il contatto con la famiglia durante i suoi ultimi anni, dedicando loro diversi libri pubblicati durante ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] Blanch, a M. De Augustinis, a G. De Cesare, a L. de Samuele Cagnazzi, fu espressione delle rinnovate sgradita e ai liberali e ai reazionari, il B. assunse nella Gran Corte dei Conti il posto di consigliere, al quale era stato nominato durante la ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...