Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] si getta ai piedi dell’apostolo di fronte ai nobili riuniti alla sua corte. Addai cura re Abgar e il nobile ‘Abdu, che aveva portato al . 57-69.
4 Vale a dire la dimensione del Cesare come protettore (e negoziatore) della sorte dei cristiani ovunque ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] ombra e tipo del suo archetipo trascendente93: nella corte imperiale di Dio, associato a Teodosio nella sua regno e a noi le cose della Chiesa […] È scritto “Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”: perciò come a noi non ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] al fratello. E, a ogni buon conto, s'intrattiene con Cesare Borgia e ne omaggia la sorella Lucrezia. Quindi si reca a de la Renaissance…, a cura di A. Rochon, Paris 1980, ad Ind.; La corte e il "Cortegiano", I, a cura di C. Ossola, e II, a cura ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] te gli affari della chiesa. Sta scritto: «Date a Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio». Né dunque è concessione particolare al vescovo Ossio per le benemerenze acquisite alla corte imperiale, e non di una norma di carattere generale, ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e della Cronaca anonima redatta nell’ambito della Corte nell’età del voivoda Stefano.
Come il Costantino
4 Il termine sembra derivare dal nome di tribù celtiche, ricordato anche da Cesare nella forma Volcae (Caes., Gall. VI 24; cfr. VII 7,64). ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] un fallito attentato al re Luigi XV, anche la corte prese posizione contro l’impresa. Soprattutto grazie al capo privée de ses habitants. […] Lorsque l’Empire eut été divisé, ces richesses allèrent à Constantinople. […] L’Italie, qui n’avait plus ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p. 256). La maestria " è provata dal tentativo, compiuto da Carlo V e dalla sua corte, di fare pressione sul G. tramite il duca di Firenze al ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] la stessa incertezza della posizione di Costantino alla corte di Diocleziano a Nicomedia, mentre il padre Costanzo occasione, Costantino accettò per sé solo il titolo inferiore di Cesare, e la mantenne finché non fu in grado di architettare ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] – fra cui spicca la figura del teologo della corte pontificia, il domenicano Alberto Lepidi – oltre a riaffermare nella sua premessa allo studio di Angelo Roncalli su Il cardinale Cesare Baronio (Roma 1961, p. 10): «il modernismo italiano, quello ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] e ubriaconi’ alle cui manifestazioni, volente o nolente, era costretta a partecipare la corte. Nelle sue ‘assemblee’ mascherate, intorno a un principe-cesare e a un principe-papa, rappresentanti della tradizionale dualità dei poteri, trovavano spazio ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...