BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Alfonso.
Quando però più pressante si fece la minaccia di Cesare, il B. fiancheggiò validamente il padre nell'organizzare la resistenza . Visse da allora, senza più dare segno di sé, alla corte estense, e a Ferrara morì il 24 giugno 1540.
Fonti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] potere giudiziario attraverso l’azione indipendente della Corte costituzionale e del Consiglio superiore della magistratura cattedra di storia e dottrina del fascismo presso l’Istituto Cesare Alfieri di Firenze. Dopo la fine del fascismo fu sospeso ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] l'Amico del popolo accusato di aver pubblicato articoli sovversivi. La Corte di assise di Bologna accolse le ragioni del C. e , dietro sollecitazione dello stesso ministro della Pubblica Istruzione, Cesare Correnti, il C. non ridusse il suo impegno ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] plebiscito, il C. era nominato vice-presidente della Suprema Corte di giustizia di Napoli.
Eletto all'VIII legislatura il 26 s. 3, LXXXIII (1965), pp. 19, 23, 27 ss.; R. De Cesare, Lafine di un Regno, Roma 1975, ad Ind. Sul periodo postunitario: F. ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] di maglio. Il 25 settembre 1979 fu assassinato Cesare Terranova, magistrato passato per l’esperienza di cura di C. Stajano, Roma 1986) non passò per Carnevale e la Corte la confermò, il 30 gennaio 1992. Il pendolo delle relazioni tra Stato ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Della Rovere, il futuro Giulio II, gravitava la "corte dei Genovesi" guidata da Ottaviano Fregoso, mediatore cosmopolita Veneto si trapiantarono anche altri dei nove figli: il primogenito Cesare fu il capostipite del ramo di Padova, estinto nel 1664; ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 1835 l'A., con Camillo Cavour, Amedeo Peyron e Cesare Alfieri, si fece promotore della creazione di un ricovero una nuova edizione riveduta ed accresciuta, presso l'editore Botta di Torino; La corte di Roma e il Vangelo, in Il Diritto, 31 ott. 1859, ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] noto ai Francesi: "sarebbe un nuovo urto per i medesimi contro quella corte la quale si trova fra l'incudine, ed il martello, e che tale scopo una commissione, composta dall'Armandi, da Cesare Bianchetti, Lodovico Storani e Antonio Silvani, Stipulò il ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] truppe o per altre urgenti necessità.
Ma la considerazione della corte per l'A. diminuì anche per gli insuccessi che a due ambasciatori del re di Francia, Antonio Rincon e Cesare Fregoso, mentre attraversavano lo Stato di Milano, per recarsi ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] di Diana ne fu informata solo a cose fatte. Anche la corte imperiale fu avvertita in ritardo dell'avvenimento e diede il suo assenso il cardinale Ercole scrisse a monsignor Gomez: "il signor Cesare in casa nostra è di molto maggior grado et autorità ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...