ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Tagliacozzo; quindi retrocedeva in Puglia, prolungando la resistenza a Brindisi e Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli Orsini passarono alla parte, francese, l'A. si unì a loro, partecipando alle operazioni intorno ad ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] entro il 1582. È probabile che il perugino Cesare Ripa, che nella sua Iconologia (1593) cita sei 5647); Trattato del Radio latino inventato dall'Ill.mo et Ecc.mo Signor Latino Orsini con i Commentari del R. P. Egnatio Danti, Roma 1583.
Fonti e ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] 1566. In realtà egli rimase a Roma, dove il cardinale Flavio Orsini lo raccomandò al cardinale Ippolito d'Este, tra i cui stipendiati il quale li sollecitò al cardinale Luigi d'Este e poi a Cesare d'Este: ma questi ne negò la restituzione, perché "si ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] a Modena alla corte di Alfonso d'Este, figlio del duca Cesare e cognato del cardinale Maurizio di Savoia, di cui aveva sposato sappiamo che abitò nelle vicinanze del palazzo Orsini a Montegiordano, dimora del protettore. Particolarmente ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] . 1896); fra gli altri eteronimi sotto cui lo G. si celò risultano pure quelli di Cesare Rosini e Lucio Vero.
Nel 1903 lo G. pubblicò, col fortunato eteronimo Giulio Orsini, Fra terra ed astri (Torino-Roma), che già l'anno seguente l'editore Treves ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] prese parte nel 1478 alla campagna di Toscana insieme con Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e Giovanni Francesco Del fratello cardinale contro il pontefice oppure ad opera degli Orsini, nemici dei Della Rovere. Egli fu comunque ricevuto ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Tunisi.
Concorsero all'elaborazione dei progetto Gabrio Serbelloni, Giulio Cesare Brancaccio e lo stesso F., il quale concepì una Floriani, b. 15 C. 24) mentre in novembre Latino Orsini gli chiese di progettare un convento per i frati agostiniani di ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Aragona, e vi restò anche quando l'Avalos sposò donna Maria Orsini. Dal 1581 lo troviamo al servizio del marchese di Lauro, . "Mi è sempre occorso - dice in una delle sue Lettere a Cesare Campana - di vedere le mie vigilie, i miei sudori, dico gli ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] , che gli Urslingen fossero imparentati con gli Orsini romani. La genealogia degli Urslingen è completamente nel gennaio del 1186, e l'elevazione di Enrico alla dignità di Cesare, C. passò completamente al servizio del re, alla cui corte risulta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] ebbe la nomina di commissario generale di Bracciano, feudo degli Orsini, ma già nel corso del 1568 passò alla luogotenenza del . Aspre critiche gli rivolsero, per es., Pietro Verri, Cesare Beccaria e Filippo Maria Renazzi, tra gli altri. Nella ...
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