DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] altri professori (nel 1489 si urtò persino col suo antico maestro pavese Giason del Maino), che costrinsero gli Ufficiali, in uno sforzo di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più eccellenti ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] legale e amico dei Ravizza, e dall'avvocato milanese Cesare Maria Dedola.
Ravizza fu liberato la notte del 25 dicembre anni. Nelle pagine dedicate alla sua scomparsa, La Provincia pavese del 10 ottobre 1992 pubblicò il ricordo di padre Costantino ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] a Padova, mentre, nel sec. XVIII, Giovanni Maria e Cesare furono successivamente lettori di medicina a Pavia.
Gaspare, padre del C. iniziò nel 1841 gli studi di medicina presso l'università pavese. La sua scelta fu dettata più dal suo interesse per ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] 1948, p. 450; A. Pietra, Le lettere di C. C. a Benedetto Cairoli nel Museo del Risorgimento di Pavia, in Boll. della Soc. Pavese di st. patria, n. s., III (1950), pp. 121-29; F. Chabod, Storia della politica estera ital. dal 1870 al 1896, I, Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] Tornato a Pavia entrò rapidamente nell’orbita intellettuale di Cesare Lombroso (1835-1909), all’epoca docente di Italia, fra il 1899 e il 1901 fu preside della facoltà medica pavese e poco dopo, nel 1901, iniziò un secondo lungo periodo di rettorato ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] rapporto con Terracini alle prime, grandi amicizie (Cesare Segre, Gian Luigi Beccaria, Bice Mortara Corti insegnava, Bobbio è la ricostruzione metaforica della realtà culturale pavese. Due anni dopo esplose il Sessantotto, di cui questo romanzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] Adriano era il figlio più giovane dell’importante giurista Giulio Cesare Buzzati (bellunese, professore universitario a Pavia e alla Bocconi di genetica a Pavia. Proprio presso l’ateneo pavese Buzzati-Traverso e Jucci crearono l’Istituto di genetica ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] a fianco della prevalente corrente interpretativa. Nella prolusione pavese, letta il 7 febbr. 1873, dal titolo Medioevo. Nel saggio Sulla questione della proprietà delle terre in Germania secondo Cesare e Tacito (ibid., s. 2, XIX [1886], pp. 262- ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] prime prove del pittore, ma più stimolanti furono negli anni pavesi i rapporti con G. Carnovali detto il Piccio, quelli poeta Sordello e Cunizza (Milano, Pinacoteca di Brera), Cesare Borgia e Niccolò Machiavelli (disperso, noto attraverso una ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] Allievi, Emilio Visconti Venosta, Attilio de Luigi, Alberico Gerli, Cesare Mora. I contrasti di metodo, se non proprio di sostanza, discipline matematiche e fisiche, in Discipline e maestri dell'Ateneo Pavese, Pavia 1961, pp. 77-79; P. D'Angiolini ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...