BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] di storia moderna, e nel 1975 si unì in matrimonio con Renata Segre, nota studiosa del mondo ebraico che aveva collaborato con lui a Milano storica italiana, LXXXII (1970), pp. 374-386; Cesare Cantù scrittore autobiografico, ibid., pp. 714-735; Le ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] , P. L., ou la tragédie d'un optimiste, Paris 1996 (trad. ital., P. L., o la tragedia di un ottimista, Milano 2001); C. Segre, Se questo è un uomo di P. L., in Letteratura italiana (Einaudi), Le opere, IV, 2, Il Novecento, Torino 1996, pp. 491-508 ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] 1959 fruttò il premio Nobel a Owen Chamberlain ed Emilio Segrè. Milla era stimolata dall’idea di estendere la prova , assieme ad altri colleghi, tra cui Antonio Lepschy e Cesare Pecile. Molto importante fu il suo contributo come relatrice al ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] cioè dalla traduzione, a romanzi e poesie d’Oltralpe, Elena Segre gli insegnò ben presto il francese, lingua che aveva appreso nei al liceo D’Azeglio di Torino e amico stretto di Cesare Pavese. Ebreo, Monferini era un antifascista con cui Fuà ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] Ariosto, Ludovico (1976), Orlando furioso, a cura di C. Segre, Milano, Mondadori.
Bassani, Giorgio (1991), Il giardino dei Finzi Il conformista, Milano, Bompiani (1a ed. 1951).
Pavese, Cesare (1949), Il diavolo sulle colline, in Id., La bella estate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] , poi in Note e memorie/Collected papers, a cura di E. Amaldi, E. Segrè, F. Rasetti et al., 1° vol., Italia 1921-1938, 1962, pp. 178 e polvere di Berillio appositamente preparata da Giulio Cesare Trabacchi, direttore del Laboratorio di fisica dell’ ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] Il classicismo. Medioevo, Rinascimento e Barocco, "Atti del Colloquio Cesare Gnudi, Bologna 1986", Bologna 1993, pp. 91-99; and Byzantium, DOP 31, 1977, pp. 255-278; C. Segre Montel, I manoscritti miniati della Biblioteca Nazionale di Torino, I, I ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] Giuseppe Chiovenda e Alfredo Rocco, Agostino Berenini e Gino Segrè, Pietro Bonfante e Francesco Brandileone – Solmi si inserì diritto commerciale) che lo stesso Sraffa aveva fondato con Cesare Vivante. Lì pubblicò diversi saggi dicendo la sua nel ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] (1a ed. 1993).
Novellino (1976), in Prosatori del Duecento. Trattati morali e allegorici. Novelle, a cura di C. Segre, Torino, Einaudi.
Pavese, Cesare (1949a), Il carcere, in Id., Opere, Torino, Einaudi, 14 voll., vol. 7° (Prima che il gallo canti ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] filologia italiana (SILFI) (Basilea, 30 giugno - 3 luglio 2008), a cura di A. Ferrari, Firenze, Cesati, 3 voll., vol. 1°, pp. 513-526.
Segre, Cesare (19762), Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano, Feltrinelli (1a ed ...
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anno-tipo
(anno tipo), loc. s.le m. Anno tipico, esemplare, che può essere preso a modello. ◆ Quante stagioni, penso, ho veduto spuntare e morire davanti alle ruote di [Gino] Bartali, di [Fausto] Coppi e di Fiorenzo [Magni]. Quante! L’anno-tipo...