Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , D. Gargiulo, L. Giordano, F. Solimena e F. De Mura.
Fra gli architetti, dopo D. Fontana e suo figlio Giulio Cesare, autori rispettivamente del Palazzo Reale e dell’attuale Museo archeologico nazionale, sono da ricordare nel 17° sec. il bergamasco C ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] ), la più importante società di servizi portuali genovese. Tra il 1985 e il 1990 la città fu guidata dal repubblicano Cesare Compart, a capo di una giunta pentapartito, sotto il quale sarebbero stati avviati i lavori di ristrutturazione del porto ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] la capitale morale del Paese. Protagonisti del pensiero politico torinese in quest'epoca furono Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo D'Azeglio. Nel 1848, sulla falsariga delle costituzioni liberali europee (soprattutto la Costituzione orleanista ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] (1733-1742) di Sondrio, solo in parte eseguiti, per altre fabbriche sacre e civili, e per importanti particolari architettonici.
Cesare Ligari (1716-1770), allievo del padre,. si perfezionò a Venezia (1736-39); dopo breve sosta a Milano, si stabilì ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] forse allora Zara divenne sede di uno di quei conciliabula o conventus civium Romanorum che più tardi parteggerà apertamente per Cesare, meritando l'elogio di Irzio, e aiuterà Ottaviano nella prima guerra dalmatica (35-33 a. C.) per cui sarà premiata ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] marcia su Roma.
Il fascismo bolognese, battezzato da Mussolini "X Legio", cioè col nome della legione che fu la prediletta di Giulio Cesare, è quello che, per citare una frase di Mussolini stesso, "ha dato il più grande sacrificio per la causa della ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] come quelli della regione di Elbasan: Ad Quintum, Skampini, Belësh. Il diritto di municipium è dato a Lissus da Cesare; coloni italici sono inviati a Dyrrhachium, Byllis, Buthrotum, Skodra. Un'importante arteria, la via Egnatia, conduce da Apollonia ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] a meno di un quarto dei consumi energetici mondiali. Questa progressiva sostituzione tra le fonti era già stata analizzata da Cesare Marchetti negli anni Settanta, che ne aveva anzi fatto la base per un modello predittivo. A più di trent’anni ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] solo nell'edizione 1581 della Descrittione. L'inventario delle fonti guicciardiniane evidenzia la presenza di autori classici (Cesare e Tacito in primis, ma anche Plinio, Svetonio, Polibio, Strabone, Tolomeo), di cronisti e memorialisti medievali ...
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Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] Gleb Vattaghin e con la lunga collaborazione del prof. Giuseppe Occhialini si sono formati fisici valorosi, alcuni - come Cesare Lattes - di fama internazionale, e compiute ricerche notevoli specie nel campo dei raggi cosmici; gli studî di matematica ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.