Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] .E. Pollard, Eusebius of Caesarea and the Synod of Antioch (324/325), in Überlieferungsgeschichte Untersuchungen, hrsg. von F. Paschke, Berlin 1981, pp. 459-464; A. Velasco Delgado, Eusebio diCesarea, in Letteratura patristica, cit., pp. 538-548, in ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovo diAntiochia, deposto da un sinodo al tempo di la configuración de la imagen del obispo tardoantiguo: Basilio de Cesarea y la oratio 43 de Gregorio de Nacianzo, in Humana ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] produzione di opere che tendevano a presentare gli argomenti biblici sotto forma di libri profani. Eusebio diCesarea cita v, 38). La somiglianza di una delle storie di Giuseppe con un rilievo rinvenuto nel Martyrium diAntiochia - ed ora a Princeton ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] sulla cattedra di Alessandria. Della deposizione di Eustazio diAntiochia le fonti antiche parlano abbastanza, ma fornendo dati non sempre concordanti e a volte inattendibili17. Si è già detto della sua polemica con Eusebio diCesarea, e sono ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] Verso la metà del VII sec., Atanasio di Balad, patriarca monofisita diAntiochia, vuole spiegare la logica in maniera I, p. XLII; v. II, p. 27.
Eusebio diCesarea: Eusebius Caesariensis, Histoire ecclésiastique, introd. de Gustave Bardy, Paris, ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di guerra di Procopio diCesarea (VI secolo), viene nominata nuovamente l’opera storica di Prassagora di Atene sul regno di Costantino91. Gli estratti di costantinopolitano nella breve vita di Luciano, un presbitero diAntiochia al tempo dell’ ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] L’epistola di Costantino venne inviata alle comunità cristiane di ogni provincia, come riferisce Eusebio diCesarea nella non sarà interamente risolta nel IV secolo: ancora nel concilio diAntiochia del 341 è comminata la scomunica a chi celebra la ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] comunità diAntiochia si era appellata all’imperatore affinché il vescovo, Paolo di Samosata, che, accusato d’eresia, si rifiutava di cedere secondari essa anticipa la filosofia politica di Eusebio diCesarea e la sua interpretazione della monarchia ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] con quello della sepoltura nell'ager Vaticanus. Lo storico Eusebio diCesarea (Hist. eccl., 2, 25) ha lasciato la preziosa dalla Legenda aurea di Jacopo da Varazze, narra di quando P., convertito Teofilo, governatore diAntiochia, dopo averne ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] perciò diventa il Figlio di Dio. Questa dottrina è professata da Paolo, originario di Samosata e vescovo diAntiochia negli anni Sessanta del Eusebio, vescovo diCesareadi Palestina. Seguono le vicende che portano al concilio di Nicea del 32519 ...
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