L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] per la Norvegia, la Lapponia e le Isole Canarie. In Scozia Robert Jameson (1774-1854) fu il primo sostenitore di Werner. Nelle Lyell ebbe un certo numero di seguaci, tra cui CharlesDarwin (1809-1882), che nel frattempo continuava a occuparsi dell ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] concetto che si affaccia prepotentemente nelle scienze naturali con CharlesDarwin (1859) e che ha profondissime influenze anche nella psicanalisi freudiana, viene introdotto nella psicologia generale da Robert S. Woodworth a partire dal 1918 e si è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] per l'Oceano Meridionale dalla nave inglese Discovery, sulla quale Robert F. Scott (1868-1912) era stato imbarcato durante la come non se ne erano più visti da quando CharlesDarwin aveva elaborato la teoria dell'evoluzione. Diverse generazioni di ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] 'altro, come osserva il sociologo Robert K. Merton, "il fatto che fronte a ripetuti scacchi sperimentali. Così Darwin scriveva amareggiato all'amico Lyell, che da Otto Neurath, Rudolf Carnap e Charles Morris come International Encyclopedia of Unified ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] Nel suo On the origin of species (1859) CharlesDarwin attinse largamente alla propria esperienza nel campo dell'allevamento industria laniera svedese. Più avanti nello stesso secolo, Robert Bakewell (1725-1795) ebbe in Inghilterra un grande ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] 1132-1146.
Darwin 1859: Darwin, Charles, On the origin of species, London, John Murray, 1859.
Darwin 1871: Darwin, Charles, The 1964, pp. 1-16, 17-52.
Johnson 1972: Johnson, Robert G., Conceptual models of benthic marine communities, in: Models in ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] individuo ‒ come, del resto, già ipotizzava CharlesDarwin ‒ vengono interpretate dalla comunità come segnali di come una versione di The Phantom of the Opera (con musica di Roberto Danova, 1996), sono molto diffusi nell'Europa del Nord e in America ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] evidences of the antiquity of man di Charles Lyell.
In Francia, George-Louis Leclerc . Ciò divenne evidente quando Robert Chambers (1802-1871) pubblicò doveva essere stata un processo graduale e Darwin ridimensionò la prova delle estinzioni di massa ...
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