Matematico (Épernon 1793 - Parigi 1880). Nel 1837 conquistò grande fama con il suo Aperçu historique sur l'origine et le développement des méthodes en géometrie, che si conclude con i risultati originali dello Ch. sulla dualità e l'omografia. Fu dal 1846 prof. di geometria superiore alla Sorbona; la sua opera può considerarsi il coronamento e la sintesi della geometria proiettiva classica. Fu socio ...
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Letterato (Mainvilliers, Eure-et-Loir, 1798 - Venezia 1873). Collaboratore assiduo del Journal des débats, si occupò con gusto e cultura di letterature straniere: inglese, tedesca, spagnola, italiana (l'Aretino, Galileo, la Monaca di Monza ecc.). Raccolse volumi di Études (11 voll., 1848-75) e lasciò interessanti Mémoires (2 voll., 1876-77 ...
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Scrittore francese (Parigi 1803 - ivi 1871). Direttore della Revue de Paris (1830-33), scrisse in collab. con Balzac e Ph. Chasles i Contes bruns ... par une tête à l'envers (1832). Portò anche a termine [...] alcuni romanzi di Balzac rimasti incompiuti: Le député d'Arcis (1854); Le comte de Sallenauve (1855); La famille Beauvisage (1855); Les petits bourgeois de Paris (1856-57). Meno interessante la sua abbondante ...
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Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] Membro di diverse accademie, fu socio straniero dei Lincei (1890). Il D. è da considerare uno dei fondatori della geometria differenziale delle curve e delle superfici; le sue celebri Leçons sur la théorie ...
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Matematico e uomo politico (Montignoso 1795 - ivi 1874). Studiò a Parigi, all'École polytechnique, dove fu ammesso, primo in ordine di merito, nel 1812 e dove ebbe come condiscepolo e amico M. Chasles. [...] Tornato in Toscana, ebbe importanti cariche, scientifiche e politiche, prima a Lucca, poi a Firenze. Dal 1825 ebbe a Firenze la cattedra di matematiche applicate nell'Accademia di belle arti; partecipò ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] sciences…, II, p. 301) con un giudeo, traduttore in ebraico di opere arabe da altri poi volte in latino, mentre lo Chasles (Comp.rend., XIII, p. 514) ritenne trattarsi d'un ebreo convertito che aveva scritto in latino nella prima metà del XII secolo ...
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Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] e F. Severi. In un primo periodo, il C. ritrovò o ampliò risultati fondamentali di A. F. Möbius, di M. Chasles, ecc., relativi a curve e superfici algebriche usando metodi analitici. Ma successivamente, elaborando in forma originale l'opera di J ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] solitamente indicato con il nome del C., da quando M. Chasles stabilì la sua priorità rispetto a J. Bernoulli, cui fu matem. italiana, I, Modena 1870, coll. 342 s.; M. Chasles, Aperçu histor. sur l'origine et le développement des méthodes en géométrie ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] reale allo sviluppo degli studi matematici nel Meridione d'Italia. Il problema è vecchio e fu posto già quando M. Chasles, giudicando sull'onda dei successi della geometria proiettiva francese (L. Camot, J.-D. Gergonne, G. Monge e G. V. Poncelet ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] enti che soddisfano un assegnato insieme di condizioni geometriche. Con origine nelle ricerche di R. Steiner e M. Chasles, questo classico ramo del pensiero geometrico dell'Ottocento aveva trovato, nella seconda parte del secolo, un notevole sviluppo ...
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