FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] con le macchine, nella produzione di F., poiché anche l'ordine della materia muta nella seconda versione dei trattati (S, M) che riprendono l'ampio panorama sull'architettura religiosa e civile. Qui l'esteso uso del paragone antropomorfico, da alcuni ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] fu spesso biasimato dal suo precettore e criticato da molti altri.
Il 1° ag. 1464 morì Cosimo il Vecchio, nonno del M., che da trent’anni dominava la vita politica fiorentina. La sua eredità politica passò al figlio Piero, già allora così gravemente ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Provenza inviò a San Pietroburgo come suo agente il conte P.-L. Blacas d'Aulps. Questi si servì più volte dei suggerimenti del M., che grazie a lui poté entrare in contatto con il pretendente al trono francese e fungere da trait d'union fra lo zar e ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] (con inizio effettivo nel novembre e il grado di condirettore addetto).
L’assunzione segnò un netto cambiamento nella vita del M., che sposò in seconde nozze Lucia Monti (dal matrimonio nacquero Maurizio, Letizia e Stefano) e nel 1928 si trasferì in ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] decurionale venne sciolto il 21 maggio e sostituito da una Municipalità rivoluzionaria in cui fu compreso P. Verri, ma non il M., che fu invece con gli altri ex decurioni arrestato e deportato, in qualità di ostaggio, a Cuneo e poi a Nizza. Solo ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] apparve poi un altro poema, La tour d’amour (19 nov. 1899, n. 43).
Le opere del periodo iniziale del M., che può definirsi di «incubazione futurista», sono scritte in francese e della ricerca letteraria all’epoca in atto in Francia principalmente si ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] , accanto all’elettore di Sassonia, e futuro re di Polonia, Federico Augusto, ai cui ordini era sottoposto il reggimento del M., che con l’aprirsi del 1695 si distinse nella costruzione di un ponte sul Tibisco, presso Temesvár; passò tra l’Ungheria e ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] la moglie e a riparare, prima a Livorno, poi ad Amsterdam e infine in Brasile. Era amaro il bilancio dei figli maschi che il M. annotava nella sua Vita: uno morto per malattia, l’altro assassinato e il terzo esule. A sostegno della sua vecchiaia non ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] da Andrea Bolgi, un S. Longino dello stesso Bernini, un S. Andrea realizzato da François Duquesnoy e appunto la Veronica del M., che nell’agosto del 1632 ricevette il saldo per il modello in stucco. In ragione del mancato arrivo del marmo da Carrara ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] . fu pubblicata anche nel Giornale de’ letterati (t. XXIX [1717], f. 210). Intanto, grazie agli sforzi congiunti del M. e di Manfredi, che lo aveva raggiunto a Roma per patrocinare la causa dei Bolognesi, la controversia delle acque sembrò arrivare a ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.