GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] inaugurò il teatro alla presenza dell'imperatore con l'opera Les mariages samnites di A.-E.-M. Grétry.
L'armonico impianto architettonico delle vedute del G., che pur risente di echi barocchi, si imposta su una forte struttura neoclassica e si anima ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] infatti nel bas-de-page della miniatura grande istoriata che apre il volume.
Nello stesso periodo ricevette due acconti L. da V., in La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, a cura di M. Lucco, II, Milano 1990, pp. 754 s.; S. Marinelli, Verona, ibid ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] R. Paribeni, A. D., in L'Osserv. romano, 17 giugno 1945; M. Pallottino, A. D.,in Annuario d. R. Univers. d. studi di ital. di Atene, n. s., VIII-X (1946-48), pp. 371 s., che raccoglie la bibl. del D., ripresa anche da P. E. Arias, Quattro archeologi ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Casentino scritta da Vasari, e da Della Valle (1785), che riportava l'iscrizione con il nome del pittore in calce alla , New York 1954, pp. 53, 75, 110 s., 116, 120, 169, 180; M. Salmi, La miniatura fiorentina gotica, Roma 1954, pp. 20 s., 43 s.; A.L ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] 1488, lasciando poi l'impresa all'allievo Stagio Stagi; ciò che è rimasto di sua mano dopo i rimaneggiamenti del Cinquecento è 693-706; VIII, 1, ibid. 1923, pp. 654 s.; W. R. Valentiner, M. C., in Art in America, II (1914), pp. 186-200; P. Guidi, La ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] sul soffitto della Libreria Marciana il 14 (in realtà, il io) febbr. 1556 m.v. (= 1557) (p. 249); e questi, a sua volta, con il 'esistenza di un fratello del quale non è dato il nome, che, secondo il Boschini (1664) e lo Zanetti (1733), avrebbe ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] arti a Milano, ibid., novembre 1874, p. 736; Id., I pittori che studiavano a Venezia, ibid., gennaio 1875, p. 224; Id., Rassegna artistica. pp. 862 s; E. Somaré, G. F., Milano 1935; M. Biancale, M. Cammarano, Milano-Roma 1936, pp. 52-57; U- Ojetti, ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] .
Viaggio tragico (cartone), al quale lavorava già dal 1919, doveva essere esposto alla prima mostra del Novecento italiano, che, curata da M. Sarfatti, si inaugurò nel febbraio 1926 a Milano. Ma il F. non vi partecipò, così come non prese parte ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] scenografie di F. Lang di Metropolis. Il balletto che il D. voleva mettere in scena al Roxy Theater Passamani, Milano 1984; C. Salaris, Storia del futurismo, Roma 1985, ad Ind.; A. M. Ruta, Arredi futuristi, Palenno 1985, pp. 27, 34, 37, 49, 65, 93 ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] le incisioni delle diverse serie, è evidente che il repertorio di queste si basa sull’appunto P. 1781-1835 e il suo tempo (catal., Roma), a cura di M. Apolloni - M. Fagiolo - M. Marini, Roma 1983; Bertel Thorvaldsen (1770-1844) scultore danese a Roma ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.