Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] moda anacreontica promossa da F. Hagedorn e Ch. M. Wieland, privilegiando un'espressione personalizzata contro la pedanteria a Strasburgo per terminarvi gli studî; tra le esperienze decisive che ivi compì spiccano l'incontro "fatale" con J. G. ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] quelli ebbero rapporti. Si ritiene che in Grecia fosse in uso il p. attico, introdotto poi in Roma, lungo circa 0,296 m, e il p. lungo circa 0,308 m, a torto ritenuto attico. Il p. romano (pes), è identico al p. attico di 0,296 m. In Italia era in ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] , oltre ai gialli, ha scritto al-Taslīm («Sottomissione», 1994). Nell’universo poetico del Marocco si distingue la voce di M. Bannīs, che con la sua opera di poeta e critico si inserisce nell’avanguardia letteraria del suo paese. Lontani dalle regole ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Serbia, si farà riferimento nel 19° e 20° sec. da Serbi e Bulgari per rivendicare il possesso di tutta la regione. Dopo che la M. fu conquistata dai Turchi (1371), non vi emerse un movimento nazionale fino al 19° secolo.
Fra il 1856 e il 1870, la ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] approccio teorico. Fondamentali sono le Vite di G. Vasari, che nell’Introduzione lascia inoltre una grande trattazione su materiali e , É. Bertaux, W. von Bode, P. Toesca, G. Fiocco, M.J. Friedlaender e di R. Longhi, con i suoi contributi alla storia ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] verso oriente. Il fiume più importante è il Solo, lungo 530 km, che ha origine dal massiccio del Lawu (3265 m) e sfocia a N di Surabaya; dalle pendici del Semeru (3676 m) ha inizio il Brantas, lungo 270 km, con foce nello Stretto di Madura ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] . Nell'aprile 2019 il presidente Moïse ha confermato nella carica di premier J.M. Lapin, designato in un primo tempo come capo del governo ad interim, che ha rassegnato le dimissioni nel marzo 2020, subentrandogli J. Jouthe, sostituito nell'aprile ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] 32. Pro P. Sestio, 56; 33. In P. Vatinium, 56; 34. Pro M. Caelio, 56; 35. De provinciis consularibus, 56; 36. Pro L. Balbo, 56 le più importanti per noi, per le confidenze di C. che ci svelano i retroscena della politica e della società romana del ...
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Editoria
Libro contenente le indicazioni necessarie alla visita di un museo o complesso monumentale, di una città, di un’intera regione o Stato. Precedenti della g. come illustrazione sistematica di paesi [...] di fase tra i punti appartenenti allo stesso fronte d’onda, cioè che la variazione di fase per un punto del fronte d’onda dopo due riflessioni successive sia un multiplo intero m di 2π radianti: ciò conduce alla condizione 2n1kdsenϑ−ϕ0−ϕ2=2mπ, nota ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] ben presto abbandonato per fuggire in Savoia, iniziando una vita disordinata che sarebbe durata molti anni. Indirizzato dal parroco di Confignon, un villaggio vicino Ginevra, ad Annecy, presso M.me Louise-Eléonore de Warens, fu da questa a sua volta ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.