veloce
Alessandro Niccoli
Compare in un esempio del Convivio e in sedici della Commedia, dove si dispone di preferenza o in rima (nove volte) o in apertura di verso (due volte).
Poiché è attributo di [...] mente danzando, de la sua ricchezza / mi facieno stimar, veloci e lente (XXIV 18); del moto circolare dei Serafini e Cherubini intorno al punto luminoso sotto cui si palesa Dio: Così veloci seguono i suoi vimi, / per somigliarsi al punto quanto ponno ...
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FUGA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Forma appartenente, quanto allo stile, al genere imitato e canonico, del quale rappresenta la più completa estrinsecazione.
Storia. - La denominazione fuga appare [...] grande effetto. In seguito l'arte della fuga ebbe cultori sapienti e geniali nel padre G. B. Martini, in M. Clementi, L. Cherubini, G. Sgambati, G. Martucci, M. E. Bossi, tra gl'Italiani; in J. Haydn, W. A. Mozart, L. v. Beethoven, F. Mendelssohn, R ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] The economic journal", 1998, CVIII, pp. 344-362.
Castellino, O., Il labirinto delle pensioni, Bologna: Il Mulino, 1976.
Cherubini, A., Storia della previdenza sociale, Roma: Editori Riuniti, 1977.
Ciocca, P., Toniolo, G. (a cura di), Storia economica ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Va peraltro ricordata la loro iconografia, con il Cristo in trono, in gloria tra angeli e circondato da apostoli, da cherubini o serafini; tale immagine fu ripresa con grande maestria, soprattutto in Borgogna, a partire dalla fine dell'11° secolo.In ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] in S. Maria di Galliera, attendendo alla cappella di S. Filippo Neri (due Angeli, un Padre Eterno fra angeli e cherubini, due Serafini ai lati dell’altare). Nella stessa chiesa spettano allo scultore le statue di S. Caterina Vigri e S. Chiara ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] Margherita Bresanelli. Per la chiesa di S. Bartolomeo nella frazione di Torriggia di Laglio modellò i briosi Angioletti e Cherubini con l’intera capricciosa struttura dell’altare maggiore (Capelli, 2011, pp. 373 s.). Ma nello stesso 1758 dovette fare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato intellettuale e influente personalità dell’ordine domenicano, Meister Eckhart cerca [...] signoria angelica, che comprende i tre cori: i Troni abbracciano Dio in sé e lo custodiscono, e Dio riposa in essi; i Cherubini confessano Dio e stanno vicini; i Serafini sono il fuoco. L’intelletto è simile a questi tre, e custodisce Dio in sé ...
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SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] que mon cœur appelle). Già Chitarra romana (della Melodi), di cui Di Lazzaro aveva composto pure il testo con Cherubini nel 1934 (incisa da Buti l’anno dopo), aveva avuto notorietà fuori dall’Italia.
Nel 1937 acquistò la Mascheroni Edizioni musicali ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] trono col Bambino, angeli musicanti e adoranti, s. Ilario vescovo, il Battista e, in alto, il Padre eterno circondato da cherubini. Nello stesso anno dipinge l'Adorazione dei Magi, firmata e datata, in S. Giovanni Evangelista e, ancora nel duomo, il ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] del governo napoleonico, in un bollettino politico ricco di spazi dedicati agli argomenti letterari, in cui si impegnarono F. Cherubini e G. Paganini, traduttori rispettivamente dal tedesco e dall'inglese. La loro firma compariva il 13 dic. 1815 in ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...