PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] 247-288; F. Cardini, Le due crociate di Federico Barbarossa, in Id., Studi sulla storia e sull’idea di crociata, Roma 1993, pp. 107-115; G. Cherubini, Apogeo e declino del Comune libero, in Storia di Pistoia, II, L’età del libero Comune, a cura di G ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] dei socialisti italiani, III, 1904-1909, Roma 1973, ad ind.; V, 1-2, 1913-1919, ibid. 1982-85, ad ind.; A. Cherubini, Medicina e lotte sociali: 1900-1920, Roma 1980, pp. 18, 262, 272; B. Talluri, «La Martinella» e il giornalismo senese radicale e ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] nell'aprile del 1494 (e in quello del 1502) il D. compare a fianco del padre nei pagamenti relativi al perduti fregi di cherubini di S. Frediano (doc. in Marquand, 1922, I, pp. 120 s.) e nel 1500 (16 agosto) in quelli per l'elaborato pavimento della ...
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padre (patre)
Fernando Salsano
Con il significato più comune di " genitore " e riferito a una determinata persona facilmente identificabile, è attestato in If IV 59 Israèl con lo padre (Giacobbe con [...] la potenza somma del Padre; la quale mira la prima gerarchia, cioè quella che è prima per nobilitade (Potestati, Cherubini, Serafini); e nella puntualizzazione del diverso grado di contemplazione delle tre categorie, ai §§ 9 e 10 Puotesi considerare ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] fra Sette e Ottocento. Due sono i principali punti di riferimento. In primo luogo, il periodo che intercorre fra L. Cherubini e Spontini, morto anche D. Cimarosa, e l'avvento di G. Rossini presenta una certa inversione di tendenza rispetto all ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] di N. Piccinni; L'italiana in Londra di D. Cimarosa, ecc.; inoltre prese parte alla, prima esecuzione della Lodoiska di L. Cherubini.
Di nuovo a Varsavia, il B. cantò sempre al Teatro Nazionale dall'autunno 1790 al carnevale 1791, come primo buffo in ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] L'Ora (dal '45 al '49 circa), fondò il Centro per lo studio sulle musiche del Mediterraneo.
Membro della Accademia Cherubini di Firenze e del comitato centrale di vigilanza della RAI (Radio Audizioni Italia), fu collaboratore del Giornale d'Italia e ...
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Jonata, Marino
Eugenio Ragni
Poeta molisano (Agnone, Campobasso, 1400/1410 - ivi, dopo il 1465), notaio e terziario francescano, autore di un poema in terzine di 106 canti, El Giardeno.
Iniziato dopo [...] offese, le Potestà coloro che riconoscono in Dio l'elargitore di ogni loro bene, i Troni chi frequenta le funzioni liturgiche, i Cherubini chi onorò la Chiesa cattolica, i Serafini le anime caritatevoli.
Il poema termina con le lodi di Gesù e con l ...
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Orlando
Daniela Branca
E il più popolare eroe della trasfigurazione epico-leggendaria subita dalle imprese di Carlo Magno contro i Mori, argomento assai fortunato di canzoni di gesta e poi di cantari.
Prendendo [...] accanto a Davide, così D. colloca in questa splendida rassegna di combattenti per la fede quell'anima che arcangeli e cherubini erano scesi a raccogliere: O. a Roncisvalle (cfr. Chanson de Roland 2392-2396). V. CANZONI DI GESTA; Ganellone; Rinoardo ...
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DONADIO (Donnadio), Angelo
Alberto Cottino
Di questo medaglista, nato ad Alessandria nella seconda metà del XVIII sec., non si conoscono dati biografici attendibili: le date certe della sua attività, [...] di Alfieri, Lagrange e Vernazza e quella in cera dello stesso Vernazza (Vesme). Eseguì anche le medaglie dei compositori L. Cherubini e F. Paëre, di Carlo Duclos (1821); gli è attribuita anche quella del poeta portoghese L. Camoens (Vesme).
Giudicato ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...