LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] (Londra, National Gallery).
Era posta di fronte all'altare di S. Crescenzio con la Presentazione al tempio di Ambrogio. Non è chiaro il motivo che fece ritardare la consegna di sette anni quando il L. la firmò e datò "Petrus Laurentii de Senis me ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] volere di Pietro da Cortona, deputato per la festa di S. Martina, carica che trasmise prima di morire a Fabrizio Chiari. Il 26 genn. 1687 fece testamento nominando erede universale la figlia Maddalena. Nell'inventario dei beni, redatto il 15 luglio ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] la consistenza e luminosità del marmo, tra il giugno e l'agosto 1796, il F. realizzò la riproduzione del Monumento di Chiara Maria Spinucci contessa di Lusazia, scolpito da Domenico Cardelli per la cattedrale di Fermo (ibid., X, I, 2353, 2354; De ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] dal punto di vista iconografico ma anche sul piano tecnico esecutivo. Il L. si avvicinò infatti, progressivamente, alla tavolozza chiara e alle modalità di stesura del colore proprio di Amigoni - con il quale, padrino al battesimo del figlio Giacomo ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] anni per Giovanni Andrea III Doria e ricordati genericamente da Ratti (1769, p. 59), da un lato fornisce chiari elementi di continuità per un solido rapporto di committenza, avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante attenzione riservata ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] a una tela rappresentante S. Gaetano, patrono dell’Accademia.
Tra il 1745 e il 1746 si registrano i pagamenti da parte di Chiara Pisani per l’Alessandro contempla il cadavere di Dario (oggi Venezia, Ca’ Rezzonico; Chiappini di Sorio, 1983, pp. 269 s ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] la sua ricerca il recupero dei rapporto culturale con l'antico, il B. riconosce che "i saggi si limitano a chiarire solo il lato formale del fenomeno artistico, trascurando gli altri elementi che concorrono a determinare la sua genesi" (p. XVIII ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] i suoi due figli Giuseppe e Giovanni Battista.
Frutto di un errore del Soprani è la figura di Leonardo; come è stato chiarito dai documenti, si tratta in realtà dello scultore Leonardo Mirano, un altro lombardo attivo a Genova, in rapporti di lavoro ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] le pitture che furono fatte" durante il pontificato di Paolo V.
Malgrado tale attività sia ancora tutta da studiare, appare però chiaro che tale carica permise al C. di attuare una vera e propria politica artistica il cui senso è forse deducibile dai ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] di Bramantino, è stata a lungo considerata l'esempio più evidente di ripresa di motivi bramanteschi, mentre appare più chiaro il riferimento alle architetture albertiane e in particolare all'arco trionfale del vestibolo di S. Andrea a Mantova di cui ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.