FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] del F. da questo quadro, insieme sociale e geografico, isolato e ristretto, avvenne su un piano esclusivamente scientifico-culturale.
Come chiarì in lettere a G. Grandi e I. Riccati, nel 1705-1706, subito dopo il matrimonio, egli si avvicinò alla ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] uno dei primi episodi della trattativa per il divorzio di Enrico VIII, aperta già dall'anno prima, ed anche uno dei meno chiari. Il Wolsey aveva strappato dopo molte insistenze a Clemente VII una bolla, nella quale, a quanto si può supporre, il papa ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] di quel cantiere, che assorbì negli anni a seguire molte delle energie della corte malatestiana, non sono del tutto chiari: un’iscrizione dipinta che correva sulla cornice superiore tra la prima e la seconda cappella del fianco sinistro (ancora ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] " (il D. a Gemelli, 16 nov. 1939, Archivio dell'università cattolica d. S. Cuore, Personale, fasc. Del Giudice Vincenzo).
Non sono chiari i motivi che lo indussero a lasciare la Cattolica, al di là del pretesto del "clima" (il D. a Gemelli, 20 sett ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] ;S. Maria del Rosario: S. Gerolamo Miani e la Vergine;S. Maria delle Grazie: La Vergine con s. Francesco e s. Chiara (1752); S. Maria Vergine Assunta dell'Ospedale: Vergine con i ss. Marco e Alessandro (1746); coll. privata: Morte di s. Giuseppe ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] (detto il Guercino) nel casino Ludovisi, ma il G. ebbe ben presente anche l'affresco, di soggetto analogo, dipinto da G. Chiari in palazzo Barberini (circa 1680).
Negli stessi anni (forse nel 1717) il G. lavorava a S. Maria degli Angeli dove, sulla ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] della facciata che, nell'esibito purismo architettonico, dichiara come l'architetto tendesse a privilegiare volumi chiari e nitide stereometrie per un linguaggio aggiornato, ma mai completamente innovatore. Sono facilmente decriptabili, infatti ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] 1772); Il matrimonio per inganno (Pavia, teatro Nuovo delli Quattro Signori, estate 1773); Il ciarlatano in fiera (P. Chiari, Venezia, teatro S. Moisè, carnevale 1774); Le orfane svizzere (id., Novara, teatro di casa Cavalli, carnevale 1774); Il ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] in Germania secondo Cesare e Tacito (ibid., s. 2, XIX [1886], pp. 262-81; poi in Studi, pp.215-45) il D. chiarì che le testimonianze dei due storici divergevano tra loro perché divise da un lungo lasso di tempo, durante il quale la realtà agraria dei ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] successivi diede alle stampe una serie di opuscoli, più o meno sulla stessa falsariga retorica, ossia molto semplici e chiari nei concetti presentati ma vigorosi e coraggiosi nelle conclusioni, e per questo definiti dallo stesso autore "la mitraglia ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.