Dallo svilupparsi e dal diffondersi degli studî d'ottica e delle teorie scientifiche dei colori stabilite dal Newton e approfondite da H. von Helmholtz e dagli esperimenti di J. Mile ebbero origine quelle [...] propria potenza artistica. Egli, che si era già affermato con pennellata larga e densa e con buona scienza di chiaroscuro, incitato dal Grubicy, che fu in Italia il banditore della nuova teoria, circa il 1887 rifaceva secondo i metodi divisionisti ...
Leggi Tutto
TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] bifora centrale. La porta firmata da Pietro di Ranuccio è modellata con una timidezza che sembra evitare effetti di chiaroscuro e affidarsi al brillare del musaico distribuito in liste geometriche: la bifora, che gli è sovrapposta (1143) segue lo ...
Leggi Tutto
Vedi Russia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Federazione Russa è uno stato dalle dimensioni continentali, geograficamente contiguo sia all’Europa, regione con la quale ha intessuto stretti [...] e di inerzia nell’affrontare le necessarie riforme economiche. Il quadro generale del paese è dunque fortemente in chiaroscuro. In sostanza, il problema principale della Russia post-sovietica è costituito dalla perdurante difficoltà di innestare un ...
Leggi Tutto
GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] marca tardocomnena della croce di Assisi, in sostanza, si sostituiscono, in quella di Bologna, un ductus più spezzato e un chiaroscuro più intenso. Nella croce di S. Ranierino, infine, un cromatismo più fuso e una maggiore attenzione a certi canoni ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] formale, con una grande attenzione alle volumetrie e all’organicità delle figure, ottenuta tramite l’uso attento del chiaroscuro. L’interpretazione dell’edificio come residenza dell’imperatrice Fausta, moglie di Costantino, è stata abbandonata, ma la ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] abbigliamento di Afrodite e all'interno l'incisione con Afrodite e Pan al gioco dei dadi, nella quale è segnato il chiaroscuro plastico. Si avverte un evidente contrasto fra la realizzazione secca e povera del rilievo esterno e la ricchezza formale e ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] con i modelli guarienteschi e padovani, rispetto alle quali sarebbe insufficiente la sola formazione veneziana. Così, il chiaroscuro costruttivo, l'uso del profilo, il gesticolare energico e le larghe pieghe spezzate dei panneggi sarebbero tratti ...
Leggi Tutto
BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] tra la parte decorativa e quella architettonica. Così nella casa di Bianca Capello (1566-74), ricoperta dalle grottesche a chiaroscuro del Poccetti, nel casino di S. Marco (1574), più tardi rimaneggiato dal Silvani, nel palazzo granducale di Pisa ...
Leggi Tutto
SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] sono evidenti la citazione dal dipinto leonardesco dello stesso soggetto oggi al Louvre, da cui deriva anche l’uso del chiaroscuro e dello sfumato.
L’avvicinamento a Leonardo si spiega con il profondo influsso che questi ebbe sulla pittura fiorentina ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] che risente però dell’esperienza dei nazareni e presenta una tecnica già matura nell’abile impiego del chiaroscuro e nella stesura morbida del colore. Acquistata una discreta notorietà e diversi importanti riconoscimenti – nel concorso del ...
Leggi Tutto
chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....