CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] romani e lo considerarono perduto. Secondo il catalogo del Kristeller il codice si trova attualmente nella Biblioteca Apostolica svolge la sua critica razionalistica alla tradizione della Chiesacattolica, in nome del rigore intellettuale e morale ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il principio di una rivelazione soprannaturale depositata nella Chiesacattolica e, dall'altro, il concetto di un Roma dell'Evangelo e dall'elezione provvidenziale della sede romana a sede apostolica, che si riverberava in un primato dell'Italia ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] famiglia poté vantare, allora attivo nella Curia romana in qualità di protonotario apostolico. Maffeo, della cui giovinezza s’ignora rigorosamente tradizionalista da tempo dominante nella Chiesacattolica postridentina in campo teologico e filosofico. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] diverso dalla dipendenza gerarchica o dalla missione apostolica, meno immediato di questi, ma da una opposizione alla teologia cosiddetta romana, non sono riusciti a realizzare un considerati validi dalla sola Chiesacattolica). Il 7 febbraio 2007 ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] ma anche i legami con i circoli colti romani, che egli seppe avviare ben presto, gli della sua accettabiità nella Chiesacattolica, come gli veniva risposte di cifre in copia, dei nunzi apostolici, dei cardinali legati, di governatori e arcivescovi ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] sulle Chiese nazionali (e dunque una Chiesacattolica nella Reverenda Camera apostolica come avvocato della medesima dal 1814 al 1870, Roma 1942, pp. 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s., ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] la Pentecoste del 1922, inviò monsignor Celso Costantini come delegato apostolico in Cina e consacrò nel 1926 in S. Pietro i Olgiati, La questione romana e la sua soluzione, Milano 1929; M.S. Giller, La Chiesacattolica e le relazioni internazionali ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della Reverenda Camera apostolica e di tutti gli 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con prefaz. di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad 1985, ad ind.; D. Menozzi, La Chiesacattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della segreteria di Stato e di altri settori della Curia romana.
Un sintomo ulteriore della non piena coincidenza di visuali con l’apostolato gerarchico della Chiesa», come recitavano i nuovi statuti dell’Azione cattolica italiana entrati ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] divenne così il responsabile della trasmissione alla Curia romana e alla Camera apostolica di quanto riscosso in varie diocesi e province rispettato l'articolo di fede dell'unità della Chiesacattolica e avevano violato gli impegni presi nell'accordo ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...