Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] si coniugava con le preoccupazioni politiche per la questione orientale); dall’altro la distruzione di Babilonia, la grande papato, con la Chiesacattolico-romana sparsa nel territorio, con i cittadini che da cattolici parevano insidiare ancora ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1948, ad indicem; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, ivi 1951, pp. 163-64, 215 di Trento, Roma 1961, ad indicem; G. Carocci, Lo stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, ad indicem; Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] ricerche hanno sfumato la visione della Chiesa come un’entità schierata compattamente da parte delle élites nei Paesi cattolici in lotta contro l’eresia. Questo in molti collegi dell’area centro orientale dell’impero (Olomutz, Praga, Bratislava ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] stessa redazione della Civiltà cattolica: il 30 genn. 1950 la consulta degli scrittori chiese ai superiori il suo "Chiesa del silenzio" (e promotore dell'associazione Mystici Corporis Christi che raccoglieva gli esuli dell'Europa orientale ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] nei confronti dei cattolici. Una manifestazione di nel punto oggi detto Mezzocammino, egli innalzò una chiesa a s. Ciriaco nel punto in cui si , patriarca di Costantinopoli, a papa Onorio I, "Orientalia Christiana Periodica", 51, 1985, pp. 263-76. ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sforzi, mirati a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di del contenuto della lettera sia i fedeli dell'ortodossia cattolica, sia i seguaci di dottrine scismatiche ed eretiche: i ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] sforzi, mirati a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di del contenuto della lettera sia i fedeli dell'ortodossia cattolica, sia i seguaci di dottrine scismatiche ed eretiche: i ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] era riconosciuta almeno in quel frangente da altre Chiese. Si vede infine per la prima volta e una al vescovo orientale Paracoda, sullo stesso R. Cantalamessa, Prassea e l'eresia monarchiana, "Scuola Cattolica", 90, 1962, pp. 28-50; Chr. Mohrmann ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] ha reso omaggio al dinamismo politico della Chiesa dell'Europa orientale e ha potentemente contribuito a dar voce all'opposizione al comunismo, facendo emergere al suo interno la componente cattolica. L'influenza dello spirito di intransigenza che ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] che Zefirino, Callisto e D. furono a capo della comunità cattolica di Roma e perciò i loro testi avevano valore ufficiale e Roma. Nel chiedergli di venire in soccorso delle Chieseorientali, allora molto travagliate dai contrasti di vario genere ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...