VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] a Varsavia sino al 1825, la costruzione pił interessante ę la chiesa di S. Alessandro finita nel 1824. Il Corazzi, giunto a Varsavia consta di 9 facoltà: tre teologiche (cattolica, protestante e ortodossa), l'umanistica e quelle di giurisprudenza, ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] finché ottenne la nomina ad organista nella chiesa di S. Bonifacio in Arnstadt. I prendesse partito tra le due correnti, ortodossa e pietista, che divisero a una messa che Gian Sebastiano immagini e intitoli "cattolica" (la Messa in si min.), non ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] contro i gentili e i Giudei, e dai difensori dell'ortodossia contro gli eretici, massime nella controversia ariana, fu applicata al e della fede in essa.
La teologia cattolica infine, come la Chiesa stessa, si fa eco del Divino Rivelatore, ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] dopo essersi convertiti il primo alla confessione greco-ortodossa e il secondo alla confessione cattolica: T. Colliander (n. 1904) e G. massimo, nel municipio di Säynätsalo (1952), nella chiesa di Imatra (1958), nella scuola politecnica di Otaniemi ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] Fu detto ch'egli pensasse allora di cercare nel culto cattolico quella pace dello spirito che aveva invano domandata al misticismo e che non era in grado di dargli la chiesaortodossa. Un suo aiutante di campo, il generale savoiardo Michaud, avrebbe ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e scolî, i principali canonisti della Chiesaortodossa: Teodoro Prodromo e Doxopater, Bestes, P. Sarpi, M. A. De Dominis.
Come luminari della canonistica cattolica della seconda metà del Seicento e del secolo seguente possono considerarsi il ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] Stato non fu meno deciso della Chiesa nel difendere l'ortodossia: il bando della Chiesa è seguito da quello dell'Impero. come un'involuzione, in quanto, mentre proclama la cattolica religione dello stato, accenna alle altre confessioni come tollerate ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] figura di M. nel suo giusto quadro.
La tradizione ortodossa era oramai concorde nel ricollegare senza soluzione di continuità le città di qualche importanza una chiesa marcionita si levasse di contro alla comunità cattolica". Fra la metà del III e ...
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. È nella dottrina cattolica il privilegio, tutto proprio della Vergine Maria, "di essere stata, fin dal primo istante del suo concepimento, in vista dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, [...] nelle università cattoliche e diversamente interpretata dai varî dottori della Chiesa.
Non deve 'altra corrente nelle controversie provocate dalla sua introduzione. Nella chiesaortodossa greca essa ha poca importanza, e continua a venire ...
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SARAJEVO (dal turco [Bosna] Serai "palazzo della Bosna", Serraglio, secondo vecchi autori italiani; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Vojeslav MOLE
Augusto TORRE
Capoluogo storico della Bosnia ed ora [...] turca. Dell'antica architettura sacra. solo la chiesaortodossa di S. Michele Arcangelo si è conservata, nelle sue condizioni attuali, oltre il secolo XVIII. La cattedrale cattolica in stile gotico è recente. Tanto più caratteristiche per Sarajevo ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...