DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , specie a Vienna, parte a Praga ("pochi" qui i cattolici, essendo il "popolo" in maggioranza "hussito", ossia, "come quindi a Venezia e di lì, per una rapida visita alla sua Chiesa, a Murano per poi ripartire alla volta di Roma a ragguagliare il ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] principi di Germania e poi con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, pp. 50-56).
La Roma 1963, pp. 311-313, 475-478 e passim; Kosciól w Polsce (La Chiesa in Polonia), a cura di J. Kłoczowski, II, Kraków 1969, pp. 102, 203 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] in vita sua, mai è stato, nemmeno "una volta", né nella "chiesa" né, tanto meno, nel "monasterio" dell'isoletta lagunare. E, disposto esser uno dei più potenti principi d'Europa". Quanto ai cattolici inglesi, che Giacomo I "teme" e, di conseguenza, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] Anversa non c’era coincidenza, e persino il teologo cattolico Leendert Leys (Leonardo Lessio o Leonardus Lessius) poteva autonomia del diritto patrio nel settore delicato dei rapporti con la Chiesa, si ebbero l'Istoria civile del Regno di Napoli ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] anche nella bolla Unam Sanctam, promulgata da Bonifacio VIII il 18 novembre 1302. Il papa dichiara che non vi è che una Chiesa, santa, cattolica e apostolica e che questo è un dogma che si impone a ciascun cristiano. Al di fuori di essa non c’è ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] il fratello Saverio provvide a farne tumulare la salma nella chiesa di S. Marco e ad illustrarne la memoria con ricerche di B. Labanca (Giambattista Vicoe i suoi critici cattolici con osservazioni comparative su gli studi religiosi dei secoli XVIII ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] due spade, dichiara di voler difendere i diritti della Chiesa con la spada materiale concessagli da Dio: "gladio Molto attento e molto severo fu Ruggero nella difesa della religione cattolica, tanto da dedicarvi tredici assise. Ciò si spiega non ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] P. di abbandonare l'imperatore deposto e di tornare in seno alla Chiesa (Gaudenzi, 1895, pp. 168 s.). La lettera non è senz 1935, pp. 256 s.
F. Cognasso, Pier delle Vigne, in Enciclopedia cattolica, IX, Città del Vaticano 1952, coll. 1380 s.
E. Bigi, ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] principi luterani il risarcimento dei danni più vistosi arrecati ai cattolici.
Sin dal 26 marzo 1634 era stato designato a spinosa controversia morì il 25 maggio 1657. Fu seppellito nella chiesa di S. Sabina, di cui era titolare.
Secondo Gerolamo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] resero più profonda la frattura tra il mondo ortodosso e l’Europa cattolica. Con l’invasione mongola, compiutasi tra il 1223 e il la cattedrale di S. Demetrio a Vladimir (1194-1197) e la chiesa di S. Giorgio a Jur´ev Pol´skoj (1230-1234). È proprio ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...