Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] , ed ha anche una notevole rilevanza quantitativa, soprattutto se si pensa che comprende le unioni contratte nell'ambito della Chiesacattolica e per qualsiasi ragione inefficaci per lo Stato; e non lo ignora l'esperienza giuridica, in particolare l ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] a indicare le denominazioni fondamentali, trascurando le suddivisioni minori (per es., le cosiddette chiese "di colore" tra i Negri).
La chiesacattolica ha ormai un'organizzazione complessa, con 15 provincie ecclesiastiche, cioè: Baltimora (1789 ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] C. mostrano insieme il rotolo e il codice, ma il trionfo della chiesa - che lo aveva usato fin da principio a scopo didattico - segnò promulgativa di Benedetto XV, e la professione di fede cattolica; lo seguono come complemento, e col titolo di ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 'unificazione fu perseguita anche sul terreno religioso. Come si è visto, con la chiesacattolica fu stipulato un concordato unico per tutto il Reich. Con le varie chiese evangeliche la sistemazione dei rapporti fu molto più ardua. Ai fini dell'unità ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] più antichi del cristianesimo si sono formate correnti particolari, in opposizione alla larga e organica espansione della Chiesacattolica, le quali, anche quando sono state disperse, hanno seguitato a vivere nel sottosuolo, risalendo ogni tanto alla ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] entrati in Italia. La data della morte di Alboino. La durata dell'assedio di Pavia. Dei primi duchi longobardi del Friuli. Le chiesecattoliche e i Longobardi ariani in Italia, in Studi storici, I, II, IV-VI (1892, 1893, 1895-97); R. Cessi, Le prime ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] in materia. Il concordato con la Santa Sede del 10 febbraio 1925 concede alla Chiesacattolica varî privilegi.
Esiste in Polonia una triplice gerarchia cattolica, secondo i tre riti latino, ruteno e armeno. Al primo appartengono le cinque provincie ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Costantinopoli. Per ottenerlo, Bessarione, uno dei più eminenti personaggi greci, sostenne il programma dell'unione della chiesa ortodossa con la chiesacattolica. In ciò, egli si trovò d'accordo con l'imperatore Giovanni VIII (1425-1448); e l ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di Hunedoara (1456), appaiono influssi serbi. Quanto all'arte romanica, essa si sviluppa prima grazie all'attività della chiesacattolica e poi delle città sassoni. Il primo monumento è il duomo di Alba-Iulia, (fine del sec. XI, ricostruito alla ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] ultimi Stuart - la propria organizzazione dopo il 1829; la gerarchia regolare fu ristabilita da Pio IX nel 1850. La chiesacattolica ha rapidamente guadagnato terreno in Inghilterra nel corso di tutto il sec. XIX, mediante conversioni di cui talune ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...