Ozanam, Antoine-Frederic
Ozanam, Antoine-Frédéric
Storico e apologista francese (Milano 1813-Marsiglia 1853). Fondò nel 1833 la Conferenza di s. Vincenzo de’ Paoli. Nel 1841 succedette a C. Fauriel [...] espressione più significativa di un pensiero storiografico teso a dimostrare la funzione civilizzatrice del cristianesimo e della Chiesacattolica nel Medioevo. Le finalità apologetiche di O. si fecero valere soprattutto nella sua intensa attività di ...
Leggi Tutto
Indice dei libri proibiti
Catalogo (Index librorum prohibitorum) degli scritti condannati dalla Chiesacattolica in quanto contrari alla fede o alla morale. Il problema si pose con la diffusione della [...] e la diffusione di libri nocivi alla fede o scandalosi; il papa prevedeva un esame obbligatorio da parte della Chiesa di tutte le opere destinate alla pubblicazione, la concessione esplicita del permesso di stampa (imprimatur), la distruzione dei ...
Leggi Tutto
Solaro della Margarita, Clemente
Uomo politico (Cuneo 1792 - Torino 1869). Laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1812, fondò nello stesso anno la patriottica Società italiana. Entrato in diplomazia, [...] . Dal 1835 al 1847 fu ministro degli Esteri del re Carlo Alberto. Fervente cattolico, operò per la parziale modifica del concordato tra lo Stato sabaudo e la Chiesacattolica (1841), che finì per accrescere l’influenza degli ordini religiosi e in ...
Leggi Tutto
dissidente
Chi dissente dalla maggioranza su qualche punto in materia religiosa, politica ecc., e in taluni casi giunge quindi a staccarsi dal gruppo o dalla confessione di cui faceva parte. L’espressione [...] , con cui erano designati coloro che dissentivano, per ragioni dottrinali o disciplinari, dalla Chiesa anglicana di Stato, cioè cattolici, battisti, ecc. Nella Chiesacattolica, alla definizione di d. si preferisce quella di scismatico o eretico. ...
Leggi Tutto
Canuto II (detto il Grande)
Canuto II
(detto il Grande) Re di Danimarca, d’Inghilterra e di Norvegia (n. 995 ca.-m. Shaftesbury 1035). Figlio di Sven I di Danimarca, partecipò (1013, 1015) con il padre [...] malcontento suscitato dalla politica religiosa di Olaf, re di Norvegia, C. mosse alla conquista del Paese e ne fu incoronato re (1028). Successivamente diede il suo appoggio alla Chiesacattolica per la diffusione del cristianesimo nei Paesi nordici. ...
Leggi Tutto
Audiencia di Manila
Organo di amministrazione della giustizia costituito nel 1583, a seguito della conquista spagnola delle Filippine, come dipendenza formale del vicereame della Nuova Spagna. L’amministrazione [...] esercitati dal governatore generale. Nella conquista e nella gestione della colonia rilevante fu il ruolo della Chiesacattolica, che assunse importanti funzioni politiche e accumulò un ingente patrimonio fondiario; essa contribuì all’inserimento dei ...
Leggi Tutto
(IX, p. 477; App. II, I, p. 538; III, I, p. 332; IV, I, p. 392)
Per a. c. si può intendere, genericamente, la "partecipazione dei laici cattolici all'apostolato gerarchico" della Chiesa (secondo la classica [...] ". Nella iv Assemblea nazionale (1980), Giovanni Paolo ii ribadiva: "Voi dell'Azione Cattolica avete una ''vocazione'' speciale alla collaborazione diretta con i Pastori della Chiesa". Le assemblee seguenti (v e vi, nel 1983 e nel 1986, sotto la ...
Leggi Tutto
CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] socialiste; fu credente e professante la religione cattolica.
Fin dai primi giorni della dichiarazione di in Trento il 15 febbr. 1919,ibid., III (1919), pp. 77-81; G. Chiesa, L'ultima lettera di D. C., ibid., pp. 94 ss.; Altro verbale intorno alla ...
Leggi Tutto
CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] , "La Scaletta", situato nei locali vicini alla chiesa di S. Ignazio, e diretto dai gesuiti. Tale P. Montesi, Roma 1975, ad Indicem; C. F. Casula, Il movimento dei Cattolici comunisti e la Resistenza a Roma, in Il Movim. di liberazione in Italia, XXV ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Castellammare di Stabia 1917 - Roma 2009). Prof. univ. dal 1961, ha insegnato nelle univ. di Padova, Salerno (di cui è stato anche rettore) e dal 1974 al 1987 in quella di Roma. Si è [...] ; Filippo Meda e l'età liberale, 1959; Storia del movimento cattolico in Italia, 2 voll., 1966; L. Sturzo, 1977). Vanno inoltre popolare: Vescovi, popolo e magia nel Sud, 1971; Chiesa e religione popolare nel Mezzogiorno, 1978; Tempo religioso e ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...