BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] dell'arcivescovo Parker, la prebenda di Alton Pancras, nella Chiesa di Sarum, che fruttava 20 sterline l'anno, accarezzava tutto favorevole agli eretici, che il piùgran nemico della cattolica religione in Sassonia non averia potuto scrivere peggio". ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] idee politiche antitetiche: l’uno era cattolico (anzi, «di solida fede cattolica»), l’altro socialista. Nelle sue Toscana prima dei Lorenesi, Rocca San Casciano 1908.
Stato e Chiesa in Toscana durante la reggenza lorenese (1737-1765), Firenze 1910. ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] effigiati in marmo nella cappella di S. Giorgio della chiesa di S. Petronio. Successivi avvenimenti sconsigliarono di dare di quest'ultima alla religione cristiana e all'obbedienza cattolica) non mancò di manifestare il suo dissenso. Bonifacio IX ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] era venuto meno il sostegno della monarchia cattolica che aveva ottenuto finalmente un pontefice filospagnolo. . 97-116; Id., Soldati del papa. Politica militare e nobiltà nello stato della Chiesa (1560-1644), Roma 2003, pp. 43, 98 n. 131; P. Litta, ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] ; Trattato sopra la necessità di confiscare i beni della Chiesa e di riformare il clero), e nel volume All' Risorgimento, LIX (1972), pp. 325-332; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 193 s ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] plebe, pigliarono l'armi in servigio di Sua Maestà Cattolica, col numero della gente, tanto pedoni che cavalli, città di Campagna, Salerno 1894, p. 228; A. Filangieri di Candida, La chiesa ed il monastero di S. Giovanni, in Arch. stor. per le prov. ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] il proprio grado di maestro di campo di Sua Maestà Cattolica), lo incarica di farsi portavoce alla corte spagnola di una tutta l'azione del doge. Anche nei contrasti con la Chiesa, il D. ispira a principî giurisdizionalisti la propria condotta.
Dal ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] originaria: l'appoggio assicurato all'attività sociale della chiesa cittadina lo rese partecipe di un più generale la medesima deriva della famiglia Apostolico: fondata dall'aristocrazia cattolica come trincea degli irriducibili, col tempo si trovò a ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] notevolmente la tolleranza e il rispetto dimostrati dal nuovo signore - che pure rimase sempre dichiaratamente cattolico - nei confronti della Chiesa ortodossa e delle sue gerarchie locali, alle quali egli si limitò ad affiancare, senza intaccarne ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] dimostrazioni anticlericali", decise di sciogliere, per evitare "turbamenti all'ordine pubblico", il III Congresso cattolico che si era dato convegno in città, nella chiesa della Ss. Trinità (Candeloro, p. 153).
Il 30 ott. 1877 il G. fu trasferito ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...