Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ranke, Storia dei papi, Firenze 1959, s.v.
V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, I- Trento a Bologna nelle "Memorie" di Carlo V, "La Civiltà Cattolica", 97, 1946, nr. 2, pp. 429-42.
H. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono in quel 14, pp. 805-22.
[G. Marii], Anagni e Bonifacio VIII, "La Civiltà Cattolica", 65, 1914, nr. 1, pp. 680-97.
L. Mohler, Die Kardinäle ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] e sulla risposta di Gesù che lo pone a fondamento della Chiesa: "Tale professione sfugge ai vincoli stessi della morte. Si tratta 14, 28]". E conclude solennemente: "La fede cattolica accoglie i due aspetti ed entrambi difende poiché crede che ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] chiamato Pietro, ma sopra la pietra che sono io stesso edificherò la mia Chiesa"? Questa possibilità è stata avanzata da alcuni protestanti in controversia con i cattolici, ma dopo il libro classico dello studioso protestante O. Cullmann s'è visto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , in Russia e nel Medio Oriente si tentò con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove si verificarono (come in Moscovia); in Africa, preclusa ogni possibilità d'intervento nel ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] agosto 1653. Destinata a diventare la cappella del Pamphili, la chiesa, la cui prima pietra è posta il 15 agosto 1652, Carlo I, nel 1649, e alle persecuzioni scatenate contro i cattolici d'Inghilterra. In compenso l'impegno di I. cresce in Irlanda ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] quanto conveniva all'intento apologetico (da parte cattolica) di distinguere con nettezza la fisionomia compagni, a predisporre il primo ciclo di ufficiature in lingua slava in alcune chiese di Roma (Vita di Costantino, 17: cfr. F. Dvornik, Les ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] .
Lo Spaccio espone un piano di riforma morale che implica la critica all'etica cristiana delle Chiese riformate non meno che di quella cattolica, in nome di un attivismo umanistico contrapposto al tradizionale umanesimo misticheggiante e retorico. L ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] un rieniico della Francia che alla restaurazione della religione cattolica.
La missione del Commendone aveva secondo il D. del D. ammalato come intralci alla sua elezione. Fu sepolto nella chiesa di S. Marcello al Corso, con due iscrizioni, una a ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] scandalo della condanna dei Tre Capitoli si profilò all'orizzonte della Chiesa. P. non era più apocrisario quando Giustiniano pubblicò l'editto contro diversamente, chi intendeva restaurare la comunione cattolica doveva essere di nuovo battezzato. P. ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...