L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] e religioso, in particolare all’interno delle posizioni e correnti di pensiero di rinnovamento interno alla Chiesacattolica, che si rifacevano al movimento modernista: «Studi religiosi» a Firenze, «Rinnovamento» a Milano, «Battaglie d’oggi ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] si assiepavano in piazza S. Pietro per le celebrazioni di Pio XI o di papa Pacelli. Il fascismo e la Chiesacattolica in Italia furono i primi infatti a cogliere la necessaria modernità dei mezzi di comunicazione: per il primo era propaganda politica ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] basato sull'unità di lingua, il che era anzitutto in contrasto con l'uso universale del latino da parte della Chiesacattolica. La traduzione tedesca della Bibbia, fatta da Lutero, cui presto seguirono altre versioni nelle varie lingue volgari, fu un ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] udienza concessa al Desjardins; cfr. A. Houtin, Histoire, cit., pp. 16 segg.
23 Cfr. per questo D. Menozzi, La chiesacattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, in partic. i capp. III e IV.
24 Si consideri al riguardo la singolare concomitanza ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] . È solo un secolo più tardi, con il concilio Vaticano II, che un certo rinnovamento ha cominciato a farsi strada nella Chiesacattolica. D’altro lato l’Italia evangelica del 1861, «così piccola e grama», è rimasta sul piano statistico una piccola ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] contrapposizione tra lo Stato liberale, che cercava con fatica di dare un volto laico all’Italia risorgimentale, e la Chiesacattolica, che non intendeva rinunciare al suo potere temporale e alla sua egemonia nel campo dell’educazione.
Nonostante il ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] e capaci di comunicare qualcosa di più della banale esperienza dell’autore.
47 A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesacattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007.
48 Sulla storia delle Cinque lune, cfr. il sito ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] :
«Resta il mio favore al partito popolare. [...] io ritenevo che non poteva chiamarsi partito cattolico, quasi che fosse l’esponente o il rappresentante della Chiesacattolica e della Santa sede in Italia e nel Parlamento, ma che era un partito ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] interesse della democrazia che tale lievito cristiano fermenti in tutta la sua vita sociale, che la missione spirituale della ChiesaCattolica si svolga in piena libertà, e che la voce del Romano Pontefice, levatasi così spesso in difesa della ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] licenciés, in Paul VI et la modernité dans l’Eglise, cit., p. 38.
39 A. Giovagnoli, La cultura democristiana. Tra Chiesacattolica e identità italiana, 1918-1948, Roma-Bari 1991, pp. 157-161; A. Riccardi, Il «Partito romano» nel secondo dopoguerra ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...