Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] Novarum (1891) di papa Leone XIII, considerando che l’orizzonte cattolico attraversa l’intero percorso scientifico di Barassi. Tuttavia, il contatto con la dottrina sociale della Chiesa si ferma alla prognosi sui mali del sistema liberale: non è ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] prima pietra della nuova sede del collegio e della chiesa dei gesuiti, con i quali il F. mantenne 843-852. Sull'attività pastorale del F.: G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia cattolica…, III, Monasterii 1923, p. 137; P. Martini, Storia ecclesiastica di ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] nel rapporto delle istanze liberali con l’azione cattolica in ambito politico e culturale.
Sempre nel 1862 lo vide assai impegnato ideologicamente contro il predominio della Chiesa: sotto diversi pseudonimi scrisse un centinaio di corrispondenze ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce straordinariamente la Chiesa" (Rinnovare l'Azione cattolica per attuare il Concilio, in Coscienza, 1966, n. 5, pp. 137-145), individuando nella formazione della ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] una morale della responsabilità. In questo contesto, il D. appare superato alla maggior parte dell'opinione cattolica, pur restando una valida espressione della Chiesa italiana dell'800.
La fama del D. giunse a Roma. Leone XIII volle utilizzarlo su ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] ; J. M. Verziajl, Le droit des prises de la grande guerre, Leida 1924.
Tribunale ecclesiastico. - Secondo la dottrina cattolica, la Chiesa fu dotata dal suo divino fondatore della potestà giudiziaria, e per la trattazione delle cause contenziose e ...
Leggi Tutto
POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] id., I problemi possessori relativi al servus fugitivus, in Pubblicazioni Università cattolica, Milano 1929; id., Il possesso romano, in Bull. Ist. onorifiche, i diritti di supremazia su comunità, chiese, conventi; i diritti di decime, di elezione ...
Leggi Tutto
PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] in quaranta, trattandosi di cose litigiose o dello Stato, della Chiesa o di opere pie), la quale non richiede la iusta Contributi alla teoria generale della prescrizione, in Pubbl. Univ. Cattolica, Milano 1930; id., Prescriz. estintiva, in Diz. dir. ...
Leggi Tutto
STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] quanto riguarda l'affermazione del carattere ufficiale della religione cattolica nello stato e soprattutto la posizione del governo del , in momenti di attrito con l'Impero, fu la Chiesa stessa a imporre l'inserzione delle sue norme negli statuti. ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] da essa create contro il commercio della Schelda ad Anversa, chiese il ritiro dei presidî olandesi nel Belgio e la franchigia alla , senza però scalzare la posizione della religione cattolica, che restò dominante ma non intollerante; soppresse ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...