PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] : duecento anni di liberalismo. La questione liberale e la Civiltà Cattolica, liberalismo cattolico e cattolicesimo liberale, Fidenza 2011; S. Marotta, Questione romana, in Cristiani d’Italia. Chiese, Società, Stato (1860-2011), a cura di A. Melloni ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] a queste si decidesse alla corte romana il trasferimento del cardinale domenicano alla Orsini prese possesso della sua nuova carica "le chiese della città e diocesi - come più tardi riportare la pace nel mondo cattolico, smussando le punte più aspre ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] cattolico. L'A., che si era già opposto nel 1852 all'idea francese di affidare la difesa degli stati romani Aubert, La chute de Mgr. de Merode en 1865, in Riv. di Storia della Chiesa in Italia, IX(1955), pp. 331-392; Id., Mgr. de Merode, mínistre de ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] B. XV non riuscì formalmente a risolvere la questione romana, ne gettò praticamente le premesse con la già ricordata dichiarazione 1ºgenn. 1916, pp. 104-120; G. Quadrotta, La Chiesacattol. nella crisi universale, Roma 1921; E. Vercesi, Il Vaticano, ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della segreteria di Stato e di altri settori della Curia romana.
Un sintomo ulteriore della non piena coincidenza di visuali tra settembre 1939 Pio XII si trovò a guidare la Chiesacattolica lungo il corso della seconda guerra mondiale, iniziata nel ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] particolari erano "d'interesse generale per tutta la Chiesacattolica".
La caccia agli eretici egli la condusse come ), o a proposito del quarto concilio provinciale (che la Curia romana si rifiutò a lungo di approvare). In quest'ultimo caso in ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , Pedro Luis, che da Ferdinando il Cattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia con lui, alla ribellione dei baroni romani, al favore con cui il popolo intorno a papa A. VI, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 169-262 (cfr. anche ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] s.).
Se, nonostante questo, La Santa Romana Repubblica può dirsi un libro pienamente riuscito "l'Europa medievale di Chiesa e Impero era stata assai , anzi profondamente estraneo alle idee dei 'cattolici', ed è chiaramente nell'altro gruppo" ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Orsini, che si celebrò il 28 ag. 1511 nella chiesaromana dell'Aracoeli. Così, mentre si concludeva la lega santa, Traetto, come tutti gli altri privilegi concessigli da Ferdinando il Cattolico sui suoi possedimenti in Calabria e in Terra di Lavoro e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il Savoia; chiedeva, in compenso, l'ambasciata romana rimasta vacante. Leopoldo I, con rescritto del 4 fratello Adriano, maestro di campo del re cattolico, volle si svolgessero esequie solenni: il 5 giugno, nella chiesa teatina di S. Paolo, ci furono ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...