MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] del 18 novembre 1918 e ricordata più tardi (La missione cattolica della colonia eritrea, 1926, p. 257), comunque estranea alle Lorenzo al Verano, prese a celebrare messe in chiese e ospedali romani e in viaggio, e partecipò a conferenze (registro ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] quattro anni, dal 502 al 506, restò a capo della Chiesaromana. In conseguenza di ciò Roma conobbe anni tragici di violenze , la violenza del re si sarebbe abbattuta su tutta l'Italia cattolica. Alla fine del 525, benché il papa fosse malato e si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] europei si perseguivano obiettivi analoghi, e non solo in ambito cattolico: basti pensare al corpus del Monasticon Anglicanum, pubblicato in dell’abate cistercense era solo la grandezza della Chiesaromana, attraverso il tessuto delle sue strutture e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] i cui stati, feudi della Chiesa, erano da gran tempo sconvolti dalle e l'Impero, oltre ai minori Stati cattolici di Germania e d'Italia.
Gli ostinati pressioni su Urbano VIII. Ma la Curia romana continuava a ritenere che "l'altre dimostrazioni ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] stati cattolici per la difesa degli interessi comuni, fatto che mostra come egli, diversamente dalla Curia romana, considerasse .
Il M. morì a Roma il 2 apr. 1600.
Fu sepolto nella chiesa di S. Onofrio, di cui dal 1563 al 1586 aveva avuto il titolo ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] , nei quali la minoranza conciliare e gli ambienti romani si riconoscevano. Il nuovo pontefice Paolo VI riconfermò il rapida conclusione della revisione, richiesta da molti nella Chiesacattolica, ricordando i quindici anni di lavoro occorsi per ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] dato alcuni ecclesiastici di rango alla Chiesa -, fu affidato per i primi 'elettorato sia legittimista sia cattolico a far convergere i 1960, pp. 5-14; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad ind.; N. Nada, ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] tutto c'era però nel D. la convinzione che la Chiesa fosse solo uno degli elementi di un quadro che coinvolgeva tutta .; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, pp. 197, 488; R. Mori, La questione romana 1861-1865, Firenze ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , ad Indicem; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 82, 252, 254 s., 329; R. Mori, La questione romana. 1861-1865, Firenze 1963, ad Indicem; R. De Mattei, Tre cattolici siciliani al primo Parlamento italiano ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] e obbediente della Chiesa. Il che significa il suo disinvolto oscillare tra il re cattolico e il re cristianissimo. Il che non della fontana... del Palazzo Venezia, in Arch. della R. Dep. romana di st. patria, LVIII (1935), p. 131; U. Martinelli, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...